Frette (azienda)
| Frette | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
| Fondazione | 1860 a Grenoble |
| Sede principale | Milano |
| Persone chiave |
|
| Settore | Industria tessile |
| Prodotti |
|
| Sito web | eu.frette.com/it_IT/homepage/ |
Frette è uno storico marchio tessile, nato in Francia nel 1860 e trasferitosi già l'anno successivo in Italia, motivo per cui viene oramai considerato nel mondo intero come un marchio italiano.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Le origini dell'azienda risalgono al 1860, quando Edmond Frette, Alexandre Payre e Charles Chaboud decisero di costruire una società per il commercio di tessuti a Grenoble con la denominazione "Frette, Payre & Chaboud". Già l'anno successivo Edmond Frette si recò in Italia stabilendosi nella zona di Monza e aprendo la sua prima fabbrica a Concorezzo. Negli stessi anni Edmond Frette comprò anche l'ex Villa Durini per stabilirvi la sede aziendale e poco più in là aprirà il suo primo negozio monzese, che verrà chiuso nel 2015.[2] Questo negozio sito in via Italia n.41 a Monza è inserito nel "Registro Regionale dei Luoghi Storici del Commercio".[3] Nel 1878 aprì il suo primo negozio a Milano in via Manzoni. Nel 1881 l'azienda vinse la medaglia d'oro all'Esposizione Nazionale di Milano grazie a un prodotto innovativo chiamato "La Vega". Si trattava di un quadro di lino jacquard realizzato utilizzando il dipinto di Francesco Lietti.[4]
Nel 1881 Edmond Frette sciolse la società con i suoi vecchi soci francesi e creò quella nuova con Giuseppe Maggi e Carlo Antonietti. I nuovi soci consolidano l'attività aprendo una seconda fabbrica sempre a Concorezzo e una fabbrica per il candeggio a Monza. Tre anni dopo venne aperta una nuova fabbrica a Sovico.[5] Numerose furono le decisioni che diedero impulso allo sviluppo dell'azienda. Nel 1886 Frette iniziò la vendita per corrispondenza, furono introdotti i telai “Jacquard” per la produzione di tessuti damascati e già nel 1889 si distinse per essere una delle prime società a creare una collezione di [prêt-à-porter] da casa, un'idea innovativa per l'epoca.[6] Frette si specializzò nella fornitura di biancheria di lusso a grandi alberghi, infatti già nel 1899 divenne fornitrice dell'Hotel Danieli di Venezia e successivamente di numerosi altri alberghi di prestigio come: il Ritz di Parigi, il Savoy di Londra, il Plaza di New York e il Peninsula a Hong Kong.[4]. Altri clienti importanti furono le grandi compagnie di navigazione e ferroviarie, quali per esempio Orient Express, Wagon Lit, Costa, Flotta Lauro, Lloyd. Fin dal XIX secolo, fu fornitrice della biancheria per la Casa Reale[7] e di moltissime famiglie nobili italiane.
Nel corso del Novecento Frette aprirà numerosi negozi di biancheria in quasi tutte le grandi città italiane.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Geoffrey Pizzorni, Frette spa, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 3 maggio 2018.
- ^ Lo storico negozio Frette di Monza ha chiuso: addio a secoli di storia, su ilcittadinomb.it, 3 aprile 2015. URL consultato il 3 maggio 2018.
- ^ L’elenco completo dei Negozi e locali storici della Lombardia, su negozistoricilombardia.it, 15 settembre 2015. URL consultato il 3 maggio 2018.
- ^ a b La nostra storia, su eu.frette.com. URL consultato il 3 maggio 2018.
- ^ Edoardo Borruso, Rossana Bossaglia e Aldo de Maddalena, E. Frette & C. - Una Casa monzese fra Ottocento e Novecento, Franco Maria Ricci, 1989, ISBN 9788821601286.
- ^ Carlo Marco Belfanti, Contraffazione e cambiamento economico: Marche, imprese, consumatori, EGEA spa, p. 47, ISBN 978-8823812758.
- ^ Storia, su antonietti.org. URL consultato il 3 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2017).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Frette
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su eu.frette.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 123951266 · WorldCat Identities (EN) viaf-123951266 |
|---|
