Frank Drebin

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Frank Drebin
Frank Drebin, col volto di Leslie Nielsen
SagaUna pallottola spuntata
Autori
1ª app.1982 – 1994
1ª app. inQuelli della pallottola spuntata
Ultima app. inUna pallottola spuntata 33⅓ - L'insulto finale
Interpretato daLeslie Nielsen
Voce italianaSergio Rossi
Caratteristiche immaginarie
SpecieEssere umano
SessoMaschio
ProfessionePoliziotto

Frank Drebin è il protagonista della fortunata serie televisiva Quelli della pallottola spuntata e della trilogia di film comici Una pallottola spuntata, creata da David Zucker, Jim Abrahams, Jerry Zucker (già autori del cult L'aereo più pazzo del mondo) e Pat Proft, iniziata nel 1988 e conclusa nel 1994. Si tratta del personaggio che ha consacrato definitivamente Leslie Nielsen come attore comico.

Concezione[modifica | modifica wikitesto]

Leslie Nielsen, fino al suo ruolo in L'aereo più pazzo del mondo (1980), è stato un attore noto per aver interpretato ruoli seri nel corso della sua lunga carriera; il regista David Zucker lo ha preservato facendo in modo che Nielsen continuasse a comportarsi seriamente come Drebin con tutto l'umorismo che accade intorno e dietro di lui. Zucker ha basato il suo personaggio su Lee Marvin e Clint Eastwood, mentre lo sceneggiatore Pat Proft ha scritto tutte le battute di Drebin, senza che nulla fosse improvvisato.[1] Il cognome Drebin è stato scelto a caso da Zucker da una rubrica.[2] Zucker, Abrahams e Zucker pensavano che Leslie Nielsen sarebbe stato perfetto per il ruolo, poiché in precedenza aveva recitato in molti ruoli seri, in spettacoli come The Bold Ones: The Protectors e S.W.A.T., di cui il trio stava facendo una parodia.[3]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Frank Drebin è stato descritto come un "detective con un cuore d'oro e un cervello di legno" e "un anacronismo, un detective che è ignaro di quanto sia fuori dal tempo (e fuori dalla sua profondità)".[4] Frank Drebin è un membro della Police Squad di Los Angeles, un dipartimento speciale delle forze di polizia, dove ha prestato servizio per molti anni. Nella serie TV originale, è un poliziotto competente ma a volte goffo, che interpreta la spalla, o "straight man", della commedia stravagante che lo circonda. Nei film successivi, è cambiato in una figura più comica; è noto per essere uno sciocco maldestro, causando molti problemi, spesso più di quelli che risolve, ma essendo completamente ignaro di tutto. Nella serie TV tratta i suoi colleghi e le persone che aiuta con rispetto e mostra pietà per questi ultimi, anche se a volte provoca loro un po' di dolore involontario. Nel film, a differenza di persone come il suo amico con cui lavora, il capitano Ed Hocken (Alan North / George Kennedy), è un uomo molto schietto e poco comprensivo, quindi tende ad apparire freddo e insensibile nei confronti delle persone, per non parlare del cinico. Altrettanto gli manca di avere pietà e compassione verso le persone in difficoltà quando ne hanno bisogno, e di averne qualcosa quando conversa con i funzionari che lo affrontano sui suoi errori. Tutto ciò potrebbe essere dovuto alla notizia che Frank riceve da Ed nel primo film: la sua dedizione al lavoro di polizia ha indotto sua moglie a lasciarlo per un ginnasta olimpico e ora sta facendo "il miglior sesso che abbia mai avuto".[5] Mentre lavora sotto Ed, in Police Squad, lavora con Norberg (Peter Lupus). Nella trilogia, lavora con Nordberg (O. J. Simpson). Drebin ha ricoperto il grado di sergente, tenente detective e capitano. Il suo grande amore è Jane Spencer (Priscilla Presley), una donna bionda, affascinante e sensibile che conosce nel primo film, ex-segretaria del magnate Vincent Ludwig, che nel secondo film diventa sua moglie e nel terzo gli darà un figlio. Nel terzo film Jane convince Frank a lasciare la polizia, ma poiché l'inerzia della vita da pensionato influisce sulla sua potenza sessuale, alla fine decide di tornare a combattere il crimine. In ogni film egli narra i fatti che gli accadono in prima persona al passato ma poi si scopre, sempre nel terzo che la voce narrante è ciò che pensa nel momento in cui accade.

Nemici[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso della trilogia, Drebin affronta numerosi nemici.

Antagonisti principali:

  • Vincent Ludwig: antagonista del primo film, è un milionario pagato dalla lega anti-americana per uccidere la regina Elisabetta II. Apparentemente generoso e rispettabile, aveva lavorato come imprenditore edile prima di divenire uno dei cittadini più influenti di Los Angeles. L'attentato fallisce e Ludwig muore cadendo da una terrazza dello stadio per poi venire schiacciato in sequenza da un camioncino, da un rullo compressore e da una banda musicale.
  • Quentin Hapsburg: antagonista del secondo film, magnate dell'industria petrolifera. Per aumentare i fondi governativi forniti alla sua compagnia, la Hexagon Oil, fa rapire il dr. Albert Meinheimer, autorità nel campo dell'energia pulita, e lo fa sostituire da un sosia che durante un discorso ad una cena di gala raccomanderà l'uso dell'energia petrolifera, nucleare e carbonifera invece che solare, in modo da convincere il presidente lì presente a sostenerle. È anche il nuovo fidanzato di Jane e per questo Frank gli è immediatamente ostile. Quando il tenente di polizia riesce a liberare Meinheimer, Hapsburg cerca di far esplodere l'edificio in cui si tiene la conferenza con una piccola bomba atomica ma anche qui fallisce grazie a Frank. Miracolosamente sopravvissuto a una caduta di decine di piani, tenta quindi di andarsene, ma viene divorato da un leone scappato (sempre a causa di Frank) dallo zoo.
  • Hector Savage: ex-pugile, sicario al soldo di Hapsburg. Rapisce il dr. Meinheimer e tenta di uccidere Jane, ma Frank lo ferma e lo fa accidentalmente scoppiare con un idrante.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008, Frank Drebin è stato selezionato dalla rivista Empire come 55º nella sua classifica dei "100 più grandi personaggi cinematografici di tutti i tempi",[6] e 74º nella loro lista più recente del 2019.[7]

Nel 2000, TV Guide lo ha inserito nella lista dei 25 più grandi investigatori televisivi, classificandolo al 23º posto.[8]

È stato anche nominato da UGO.com come uno dei 100 migliori eroi di tutti i tempi.[9]

Ryan Lambie in Den of Geek sostiene che "La performance di Nielsen è così perfetta perché interpreta il ruolo del detective goffo e incapace quasi sempre senza se e senza ma; le situazioni in cui Drebin si trova possono essere assurde, ma il personaggio al centro di esse lo è del tutto serio" e che con la sua interpretazione impassibile, il personaggio di Nielsen avrebbe potuto benissimo essere preso direttamente da una delle serie televisive più serie degli anni '60 o '70.[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Director David Zucker reflects on The Naked Gun at 30, su Little White Lies. URL consultato il 24 marzo 2021.
  2. ^ Police Squad: The Complete Series: Audio Commentary for "A Substantial Gift (A Bird in the hand)" (DVD)
  3. ^ Werts, Diane (November 10, 2006). "Badge of Humor – Short-Lived 1982 Series that Spoofed Cop Shows Comes with some Great Extras". Lexington Herald-Leader. p. 11.
  4. ^ (EN) "The Timeless Buffoonery of The Naked Gun", su denofgeek.com. URL consultato il 24 marzo 2021.
  5. ^ (EN) "The Naked Gun Script - Dialogue Transcript", su script-o-rama.com. URL consultato il 24 marzo 2021.
  6. ^ (EN) The 100 Greatest Movie Characters [2008], su Empire. URL consultato il 24 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2015).
  7. ^ (EN) The 100 Greatest Movie Characters [2019], su Empire. URL consultato il 24 marzo 2021.
  8. ^ (EN) TV Guide Book of List, su TV Guide. URL consultato il 24 marzo 2021.
  9. ^ (EN) UGO's 100 Best Heroes of All Time, su UGO.com. URL consultato il 24 marzo 2021.
  10. ^ (EN) The Timeless Buffoonery of The Naked Gun, su Den of Geek. URL consultato il 24 marzo 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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