Francesco Paolo Schena

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Francesco Paolo Schena
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Federazione Bandiera dell'Italia Italia
Sezione Foggia
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1969-1972
1971-1978
1974-1977
Serie C
Serie B
Serie A
Arbitro
Arbitro
Arbitro
Premi
Anno Premio
1974 Premio Florindo Longagnani

Francesco Paolo Schena (Aprilia, 18 settembre 1936Gattinara, 8 marzo 2014) è stato un arbitro di calcio italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ha avuto una breve ma prestigiosa carriera arbitrale, per la sezione di Foggia ha iniziato a dirigere in Serie C nel 1969, in Serie B ha esordito a Caserta il 6 giugno 1971 nella partita Casertana-Ternana (3-3), nella massima serie inizia a dirigere il 21 aprile 1974 a Cesena ed è stato l'incontro Cesena-Cagliari (1-1)[1] sono solo quattro le stagioni che dirige in Serie A con 13 presenze, l'ultima direzione a Verona il 2 ottobre 1977 nell'incontro Verona-Atalanta (1-2).[2] In Serie B ha diretto 57 partite, e proprio a questo campionato risale la sua ultima direzione ufficiale a Palermo il 30 aprile 1978 nell'incontro Palermo-Modena (3-1). Ha diretto anche 12 partite della Coppa Italia.[3]

Nell'anno 1974 è stato insignito del Premio Florindo Longagnani, un riconoscimento prestigioso, che è stato annualmente assegnato per oltre trent'anni, al miglior arbitro nazionale debuttante in Serie A.

La terna con a capo Francesco Paolo Schena era composta anche dai suoi fedelissimi assistenti, ed a loro volta arbitri Giuseppe Russo e Guido Marasco, anche loro appartenenti alla sezione AIA di Foggia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ultimata la carriera arbitrale il Prof. Francesco Paolo Schena si è stabilito in Piemonte a Borgosesia con la sua famiglia, dove ha prima insegnato e poi esercitato l'incarico di preside presso diversi Istituti locali.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Almanacco Panini 1975.
  2. ^ Almanacco Panini 1979.
  3. ^ Francesco Schena, su transfermarkt.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]