Figlie della misericordia e della Croce

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Le Figlie della Misericordia e della Croce sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla F.M.C.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione venne fondata a Partinico il 14 settembre 1892[2] da Maria Rosa Zangara (1846-1914) con l'autorizzazione di Domenico Gaspare Lancia di Brolo, arcivescovo di Monreale: venne eretta in istituto i diritto diocesano con decreto del 24 marzo 1897.[3]

L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 10 dicembre 1928 e le sue costituzioni vennero approvate definitivamente dalla Santa Sede il 3 agosto 1937.[3]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le Figlie della Misericordia e della Croce si dedicano all'assistenza all'infanzia, specialmente a quella abbandonata, e agli infermi.[2]

Oltre che in Italia, sono presenti in Etiopia, Messico e Romania:[4] la sede generalizia è a Palermo.[1]

Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 141 religiose in 27 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2007, p. 1636.
  2. ^ a b Enciclopedia Rizzoli Larousse, vol. X (1969), p. 132, voce Misericordia.
  3. ^ a b DIP, vol. III (1976), coll. 1638-1640, voce a cura di G. Rocca.
  4. ^ L'opera della congregazione, su figliemisericordiaecroce.it. URL consultato il 26-6-2009 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2011).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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