Euomphalus

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Euomphalus
Euomphalus pentangulatus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumMollusca
SubphylumConchifera
ClasseGastropoda
Sottoclasseincertae sedis
SuperfamigliaEuomphaloidea
FamigliaEuomphalidae
GenereEuomphalus
J. de C. Sowerby, 1814

Euomphalus J. de C. Sowerby, 1814 è un genere estinto di molluschi gasteropodi appartenente alla famiglia Euomphalidae.[1] I suoi fossili si rinvengono in un arco temporale assai lungo, dal Siluriano (circa 440 milioni di anni fa) al Permiano medio (255 milioni di anni fa) in tutto il mondo.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questi primitivi gasteropodi possedevano una conchiglia dalla forma decisamente singolare: l'avvolgimento delle spire era discoidale, ma il bordo esterno possedeva un'angolatura caratteristica che percorreva l'intera conchiglia. È probabile che questa zona, nell'animale vivente, fosse occupata da un canale esalante. Il margine inferiore era arrotondato, mentre le suture erano profonde. La superficie del guscio era ornata da alcune sottili coste di accrescimento e da tubercoli di piccole dimensioni. La parete della conchiglia, decisamente spessa, era costituita da uno strato interno lamellare e da uno strato esterno prismatico. L'animale intero doveva essere piuttosto grosso per un gasteropode: la sola conchiglia, infatti poteva misurare anche otto centimetri.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

L'euonfalo si spostava per reptazione lungo il substrato marino, cibandosi di vegetali. Era una forma marina bentonica i cui fossili sono comuni sia nei depositi detritici di Siluriano, Carbonifero e Permiano, sia nelle scogliere formatesi nel Devoniano. Una delle specie più comuni è Euomphalus pentangulatus.

Alcune specie[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) MolluscaBase eds. 2020, Euomphalus, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 2 novembre 2020.

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