Eranova

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Eranova è una frazione del Comune di Gioia Tauro, della Città metropolitana di Reggio Calabria.[1][2][3][4][5]

Eranova
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Calabria
Provincia  Reggio Calabria
Città Gioia Tauro
Codice postale89013
Altitudine7 m s.l.m.

La frazione, a partire dall'inizio degli anni 70, fu quasi completamente cancellata per fare posto al Porto di Gioia Tauro. Originariamente, si era pianificata la costruzione del quinto centro siderurgico[6] mai costruito.[7]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Eranova fu fondata nel 1896 da Ferdinando Rombolà[8] ed un gruppo di braccianti stufi di essere soggetti al dominio dei governanti di San Ferdinando[5], località vicina. La frazione era situata nella zona di Gioia Tauro al livello del mare ed era totalmente pianeggiante.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1946 venne costruita la stazione di Eranova (nella parte oggi non distrutta)[9], soppressa poi definitivamente nel 2003. Un tempo, la zona di Eranova, era grande 600 ettari[10], ricca di pini e eucalipti, agrumeti e uliveti secolari[6]. Nel 1972[5], a Gioia Tauro[11], precisamente nella zona in questione, fu pianificata la costruzione del quinto centro siderurgico italiano grazie ai fondi del Pacchetto Colombo[5][11], sia per la zona pianeggiante accanto al mare[3] e soprattutto a causa delle rivolte reggine[12][5].

Nel 1975 si cambiò idea e decisero la costruzione di un Porto. Il 25 Aprile dello stesso anno iniziarono le rimozioni delle case per la costruzione del Porto di Gioia Tauro[13], nato originariamente come banchina di un centro siderurgico, trasformandosi poi nel più grande porto di trasbordo del mediterraneo[14]. Nel corso degli anni della costruzione ci furono molte proteste dagli abitanti della frazione, a causa del ritardo nell'assegnazione di nuove case[15][16]. I lavori ebbero inizio persino prima della rimozione di tutte le abitazioni, lo spostamento degli abitanti e la deforestazione, che coinvolse anche la rimozione di oltre 700.000 alberi di ulivo[6][17]. Gli abitanti sono stati smistati in molte delle città della Piana, formando morti quartieri con il nome di Eranova[15].

Oggi giorno esiste solo una piccola parte della frazione davanti al porto[1], ma il borgo storico non esiste più.

Infrastrutture e Trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Stazioni ferroviarie[modifica | modifica wikitesto]

La Stazione di Eranova costruita immediatamente nel dopoguerra, venne soppressa nel 2003[18].

Porti[modifica | modifica wikitesto]

Dove era situata la frazione, è presente il Porto di Gioia Tauro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (IT) Eranova · 89013 Gioia Tauro RC, Italia, su Eranova · 89013 Gioia Tauro RC, Italia. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  2. ^ La frazione di Eranova nel comune di Gioia Tauro (RC) Calabria, su italia.indettaglio.it. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  3. ^ a b http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic3_01520_7
  4. ^ Carmine Abate fa rivivere Eranova, il paese demolito dal... progresso: il libro presentato a San Ferdinando, su Lacnews24.it, 8 ottobre 2023. URL consultato il 15 marzo 2024.
  5. ^ a b c d e Antonio Pagliuso, Eranova, cronaca e romanzo di un assassinio di Stato, su I Calabresi, 12 febbraio 2024. URL consultato il 15 marzo 2024.
  6. ^ a b c <img Alt="" Src="https://Secure.gravatar.com/Avatar/A77bc800b6666116ea76149c4316be25?s=80, amp;d=mm, Amp;r=g" Srcset="https://Secure.gravatar.com/Avatar/A77bc800b6666116ea76149c4316be25?s=160, amp;d=mm, amp;r=g 2x" class="avatar avatar-80 photo" height="80" width="80"> Alessandro Mallamaci workshop alessandromallamaci it Facebook Instagram YouTube, Il porto di Gioia Tauro e la Leica S, su Riflessioni in ordine sparso sulla fotografia, 19 agosto 2021. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  7. ^ Fritz Perls, La psicoterapia pianificata (White Institute New York, 1947), in QUADERNI DI GESTALT, n. 2, 2017-08, pp. 99–118, DOI:10.3280/gest2016-002009. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  8. ^ Narrazioni sismiche - Al di là dello Stretto, su aldiladellostretto.com, 8 giugno 2021. URL consultato il 25 aprile 2024.
  9. ^ Vibo Valentia - Villa San Giovanni - Itinerario per bici da corsa, su RouteYou. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  10. ^ https://www.unirc.it/documentazione/materiale_didattico/1465_2016_416_24648.pdf
  11. ^ a b Gioia Tauro 1975 – Cannitello 2010 — Stop ‘ndrangheta (apponweb.it)
  12. ^ Dettaglio, su www.consiglioregionale.calabria.it. URL consultato il 15 marzo 2024.
  13. ^ https://www.edicoladipinuccio.it/gioia-tauro-1975-quando-andreotti-pose-la-prima-pietra-del-porto-le-cronache-dellepoca-su-una-giornata-non-senza-misteri/
  14. ^ AD, Gioia Tauro, Fincantieri, Malpensa: in crisi le cattedrali degli anni ’90. Il “decennio perduto” dell’Italia, su Ferpress, 15 agosto 2011. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  15. ^ a b Documentario RAI su Eranova e il Quinto Centro Siderurgico. URL consultato il 4 novembre 2023.
  16. ^ https://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic3_01520_7
  17. ^ Macondo? Era qui in Calabria. A colloquio con Carmine Abate sul suo nuovo romanzo, su Gazzetta del Sud, 3 ottobre 2023. URL consultato il 4 ottobre 2023.
  18. ^ Vibo Valentia - Villa San Giovanni - Itinerario per bici da corsa, su RouteYou. URL consultato il 7 novembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Porto di Gioia Tauro, su portodigioiatauro.it.

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