Elezioni parlamentari in Croazia del 2024

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Elezioni parlamentari in Croazia del 2024
Stato Bandiera della Croazia Croazia
Data
17 aprile
Legislatura XI
Assemblea Sabor
Affluenza 61,89[1]% (Aumento 15,45%)
Andrej Plenković 2019 (cropped).jpg
Zoran Milanović at Palazzo del Quirinale 2021 (11) (cropped).jpg
Penava Ivan.jpg
Candidati
Liste
Coalizioni
Coalizione “Movimento Patriottico[4]
Voti
729.949
34,43%
538.748
25,41%
202.714
9,56%
Seggi
61 / 151
42 / 151
14 / 151
Distribuzione del voto per regione
Governo
da definire

Le elezioni parlamentari in Croazia del 2024 si sono tenute il 17 aprile per il rinnovo del Sabor, il parlamento del paese.[6][7][8]

Esse si sono tenute in anticipo rispetto alla scadenza naturale della legislatura, prevista per tre mesi dopo, e nonostante il governo si fosse mostrato inizialmente contrario[9], per via di continuate e accese proteste di piazza, soprattutto organizzate dalle opposizioni[10], contro presunte accuse di corruzione, autoritarismo ed alcune controverse nomine effettuate dall’esecutivo nella magistratura.[11][12][13]

Le elezioni hanno visto la riconferma, come anticipato precedentemente anche dagli exit-poll[14], della coalizione di governo uscente, idealmente guidata dall’Unione Democratica Croata (HDZ) del Primo ministro Andrej Plenković che, con ben 61 seggi, è riuscita ad ottenere la maggioranza relativa dei seggi in assemblea, sebbene sofferente da un modesto calo di consensi che ha impedito il consolidamento completo del risultato raggiunto alle elezioni precedenti e reso più arduo il percorso verso la formazione di un nuovo supporto politico. D’altro canto, invece, i maggiori partiti di opposizione, il Partito Socialdemocratico di Croazia (SDP) guida della coalizione Fiumi di Giustizia (RP), e Možemo! (M!), hanno visto un incremento consistente dei loro seggi, passati rispettivamente a 42 e 10. Nonostante ciò, tuttavia, un aspetto più rilevante è stata la crescente importanza della coalizione guidata dal Movimento Patriottico (DP) che, avendo aumentato la propria quota parlamentare a 14 seggi, è divenuta un'attrice fondamentale nelle discussioni politiche.[15][16]

Sistema elettorale[modifica | modifica wikitesto]

I distretti nazionali (I-X) in uso per le elezioni.

Per le elezioni parlamentari, la legge elettorale croata prevede un sistema elettorale misto[17]. Difatti:

  • La maggior parte degli scranni parlamentari, 140, vengono eletti in 10 collegi plurinominali (Distretti I-X) da 14 seggi ciascuno, secondo un sistema proporzionale con soglia di sbarramento al 5%, venendo tradotti, in seguito, in seggi secondo il metodo D'Hondt;
  • 3 vengono eletti dai cittadini all'estero (Distretto XI), con lo stesso metodo;
  • I restanti 8, infine, vengono eletti in una sezione specifica per le minoranze (Distretto XII), in cui:

I residenti in questo distretto, tuttavia, possono sempre decidere se votare in questo modo o per uno degli altri 10 distretti in cui ricade la loro residenza.

In aggiunta a tutto ciò, poi, la legge prevede l’ammissibilità del voto di preferenza, che può essere espresso dunque sulla scheda elettorale, sebbene solo i candidati che ricevano almeno il 10% delle preferenze possono precedere gli altri candidati ed alterare la lista elettorale.

Da non tralasciare, infine, è anche il fatto che la stessa legge elettorale richiede che ogni lista in corsa contenga almeno il 40% di donne candidate, per garantire l'uguaglianza di genere. Qualora le liste non adottino questa regola, la Commissione Elettorale Statale (DIP) è obbligata a comunicarle al difensore civico e all'ufficio del pubblico ministero (DORH), potendo così i partiti politici ed i candidati che propongono tali liste aspettarsi una multa fino a €33.000.[18][19]

Sondaggi politici[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali ed Estero (Distretti I-XI)[modifica | modifica wikitesto]

Liste
Voti % Seggi
Coalizione “Unione Democratica Croata” (HDZ-K)[2]
729 949 34,43 61[20]
Coalizione “Fiumi di Giustizia” (RP-K)[3]
538 748 25,41 42[21]
Coalizione “Movimento Patriottico” (DP-K)[4]
202 714 9,56 14
169 988 8,02 11[23]
193 051 9,11 10
Coalizione “Croazia Nostra” (NH)[25]
95 370 4,50 4[26]
Focus-Repubblica (FOCUS-R)[27]
47 712 2,25 1[28]
Altri (<1,95%)
142 424 6,72
Totale
2 119 956
100
143
Schede bianche
1 049
0,05
Schede nulle
59 632
2,73
Votanti
2 180 637
61,89
Elettori
3 523 270

Minoranze (Distretto XII)[modifica | modifica wikitesto]

Serba (3 seggi)[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Partiti Voti %
Milorad Pupovac
11 660 31,60
Anja Šimpraga
10 842 29,38
Dragana Jeckov
10 344 28,03
Srđan Milaković
Alleanza Democratica dei Serbi (DSS/ДСС)
2 189 5,93
Dragan Crnogorac
1 869 5,06
Totale
36 904
100
Schede bianche
0
0,00
Schede nulle
579
1,54
Votanti
37 483
100,00
Elettori
37 483

Ungherese (1 seggio)[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Partiti Voti %
Róbert Jankovics
2 804 100,00
Totale
2 804
100
Schede bianche
0
0,00
Schede nulle
73
2,54
Votanti
2 877
100,00
Elettori
2 877

Italiana (1 seggio)[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Partiti Voti %
971 50,92
Corrado Dussach
936 49,08
Totale
1 907
100
Schede bianche
0
0,00
Schede nulle
44
2,26
Votanti
1 951
100,00
Elettori
1 951

Albanese, Bosgnacca, Macedone, Montenegrina e Slovena (1 seggio)[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Partiti Voti %
Armin Hodžić
Bošnjaci zajedno! (BZ!)
3 356 47,04
Ermina Lekaj Prljaskaj
Unione degli Albanesi di Croazia (UAH)
2 248 31,51
Šoip Šoipi
1 414 19,82
Sulejman Tabaković
117 1,64
Totale
7 135
100
Schede bianche
0
0,00
Schede nulle
73
1,01
Votanti
7 208
100,00
Elettori
7 208

Ceca e Slovacca (1 seggio)[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Partiti Voti %
Vladimir Bilek
1 764 93,04
Ivan Komak
Matica Slovačka Osijek (MSO)
132 6,96
Totale
1 896
100
Schede bianche
1
0,05
Schede nulle
11
0,58
Votanti
1 908
100,00
Elettori
1 908

Austriaca, Bulgara, Ebraica, Polacca, Rom, Rumena, Rutena, Russa, Russina, Tedesca, Turca, Ucraina e Valacca (1 seggio)[modifica | modifica wikitesto]

Candidati Partiti Voti %
Veljko Kajtazi
Unione Rom Croata "Kali Sara" (SRRH “KS”/RUAK “KS”)
3 017 62,12
Franjo Horvat
Udruga Roma "Korak po korak" (UR “KPK”)
1 400 28,82
Elvis Kralj
440 9,06
Totale
4 857
100
Schede bianche
6
0,12
Schede nulle
68
1,38
Votanti
4 931
100,00
Elettori
4 931

[modifica | modifica wikitesto]

Riepilogo dei voti (+/- elezioni 2020)
Coalizione “Unione Democratica Croata”
34,43%
▼ 2,83
Coalizione “Fiumi di Giustizia”
25,41%
▲ 0,54
Coalizione “Movimento Patriottico”
9,56%
▼ 1,33
Možemo!
9,11%
▲ 2,12
Most nezavisnih lista - Sovranisti Croati
8,02%
▲ 0,63
Coalizione “Croazia Nostra”
4,50%
Nuovo
Focus-Repubblica
2,25%
Nuovo
Minoranze
1,55%
Altri (<1,95%)
6,72%
Riepilogo dei seggi (+/- elezioni 2020)

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Si prega di non rimuoverlo.

     M!
10
▲ 6
     RP-K
42
▲ 1
     NH-K
4
Nuovo
     FOCUS
1
▼ 1
     MIN
8
     MOST
11
▼ 1
     HDZ-K
61
▼ 6
     DPMŠ-K
14
▼ 2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato dei soli distretti nazionali (I-X) e di quello estero (XI).
  2. ^ a b Comprende:
  3. ^ a b Comprende:
  4. ^ a b Comprende:
  5. ^ Nonostante fosse Presidente della Repubblica, e dunque dovesse rimanere, secondo la legge, politicamente imparziale, fu comunque confermato dalla coalizione come ufficiale candidato-Primo ministro (nonostante il leader fosse Peđa Grbin), ma tale nomina avrebbe avuto effetto solo in caso di raggiungimento di una maggioranza operativa per governare, in seguito a contestazioni della corte costituzionale croata. Ciononostante, successivamente, per via dei comportamenti tenuti dallo stesso durante la campagna elettorale, la medesima corte lo ha ritenuto comunque ineleggibile alla posizione.
  6. ^ Urne aperte in Croazia, sfida tra il presidente e il premier, AGI, 17 aprile 2024.
  7. ^ Zoran Milanović, il presidente croato che vuole diventare primo ministro, Il Post, 17 aprile 2024.
  8. ^ Matteo Castellucci, Croazia, oggi si vota: il presidente della Repubblica si auto-candida e sfida il premier, Il Corriere della Sera, 17 aprile 2024.
  9. ^ Adriano Milovan (trad. Paolo Cantore), Croazia: il partito HDZ al governo si rifiuta di sciogliere il parlamento, Euractiv, 29 febbraio 2024.
  10. ^ Federico Baccini, In Croazia cresce l’insoddisfazione per il governo Plenković nel super-anno elettorale Ue e nazionale, eunews, 19 febbraio 2024.
  11. ^ Federico Baccini, La Croazia a elezioni anticipate prima delle europee di giugno, eunews, 5 marzo 2024.
  12. ^ Croazia: sciolto il Parlamento, verso nuove elezioni, ANSA, 14 marzo 2024.
  13. ^ In Croazia è stato sciolto il parlamento in modo da poter anticipare le elezioni, Il Post, 15 marzo 2024.
  14. ^ In Croazia i primi risultati elettorali danno il centrodestra in vantaggio, ma con meno seggi in parlamento di adesso, Il Post, 17 aprile 2024.
  15. ^ Il centrodestra ha vinto le elezioni in Croazia, ma non ha la maggioranza in parlamento, Il Post, 18 aprile 2024.
  16. ^ Croazia, l'HDZ vince le elezioni ma dovrà cercare alleati per continuare a governare il paese, Rai News, 18 aprile 2024.
  17. ^ (EN) CROATIA - Hrvatski Sabor (Croatian Parliament) - Electoral System, su archive.ipu.org, Inter-Parliamentary Union (IPU).
  18. ^ (HR) Zakon o izborima zastupnika u Hrvatski sabor (pročišćeni tekst) [Legge sulle elezioni dei rappresentanti al Parlamento croato (testo consolidato)], su zakon.hr, Zakon.
  19. ^ (HR) Strankama koje neće imati dovoljno žena na listama prijeti i do 33.000 eura kazne [I partiti che non hanno abbastanza donne nelle loro liste rischiano una multa fino a 33.000 euro], su n1info.hr, N1, 27 marzo 2024.
  20. ^ Di cui:
  21. ^ Di cui:
  22. ^ Comprende:
  23. ^ Di cui:
  24. ^ Comprende, nelle sue liste, anche i partiti locali e minori Nuova Sinistra (NL), Zagabria è NOSTRA (ZJN!) e Srđ je grad! (SJG!).
  25. ^ Tra cui, anche la Coalizione “Croazia Nostra” (NH-K), che comprende:
  26. ^ Di cui:
  27. ^ Comprende:
  28. ^ Assegnato a Focus (FOCUS).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]