Efestione di Tebe

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Efestione di Tebe (in greco antico: Ἡφαιστίων ὁ Θηβαῖος?, Hēphaistíōn ho Thēbaĩos; ... – ...; fl. 415) è stato un astrologo egizio ellenizzato della tarda antichità che scrisse un trattato greco noto come Apotelesmatics o Apotelesmatika intorno al 415.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gran parte del suo lavoro sembra essere un tentativo di sintetizzare le prime opere dell'astrologo del I secolo Doroteo di Sidone e dell'astrologo del II secolo Claudio Tolomeo. Efestione è visto principalmente come uno degli ultimi compilatori della tradizione ellenistica dell'astrologia poiché attinge principalmente da astrologi precedenti, tra cui Antioco di Atene, e riassume ampie porzioni di Tolomeo e Doroteo, il che è utile per gli studiosi moderni poiché non esistono altre fonti di molte delle autorità che cita.

L'intenzione di Efestione sembra essere stata quella di conciliare l'autorevole tradizione tolemaica con le pratiche precedenti rappresentate da Doroteo di Sidone. Scrisse in un momento e in un luogo (forse Alessandria) in cui le idee astrologiche venivano riassunte e consolidate, dopo il trasferimento della capitale dell'Impero romano da Roma a Costantinopoli. I suoi contemporanei comprendevano Paolo Alessandrino (378) e l'anonimo autore del noto Trattato delle stelle fisse (379).

Sebbene influente sugli astrologi bizantini successivi, il suo lavoro sembra aver avuto scarso impatto nella tradizione araba che seguì. I primi due volumi degli Apotelesmatici sono stati tradotti in inglese da Robert Schmidt di Project Hindsight; il terzo volume sull'astrologia Katarchica è in preparazione.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Apotelesmatica, Efestione di Tebe, Libro I, [tr. Robert H. Schmidt], Project Hindsight, Greek Track Vol. XV., The Golden Hind Press ( Cumberland, MD ), 1994; e Libro II ibid., 1998.
  • Robert Schmidt, Project Hindsight Projecth indsight.
  • Late Classical Astrology: Paulus Alexandrinus and Olympiodorus (con Scholia of later Latin Commentators). Tradotto da Dorian Gieseler Greenbaum. ] ARHAT, 2001.
  • Dal periodico Culture and Cosmos, Culture and Cosmos.
  • David Pingree, Hephaestionis Thebani Apotelesmaticorum libri tres, I – II. Lipsia: Teubner, 1973-1974

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN54119484 · ISNI (EN0000 0003 6937 8362 · SBN SBLV100983 · BAV 495/26481 · CERL cnp00405079 · LCCN (ENnr95047401 · GND (DE119265842 · BNF (FRcb120772871 (data) · J9U (ENHE987007426486705171
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie