Dolores Redondo

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Dolores Redondo a Saragozza nel 2014

Dolores Redondo Meira (San Sebastián, 1º febbraio 1969) è una scrittrice spagnola.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a San Sebastián nel 1969, prima di intraprendere la carriera di scrittrice ha studiato legge (senza laurearsi) e ha lavorato per alcuni anni nella gastronomia[1].

Dopo avere scritto racconti e narrativa per l'infanzia, ha pubblicato il suo primo romanzo Los privilegios del ángel nel 2009, ma è grazie alla Trilogia Baztán, tradotta in quindici lingue[2] e ispirata a un delitto avvenuto realmente a Lesaka nel 1981,[3][4] che ha raggiunto il successo vendendo in Spagna 1 300 000 copie[5].

Nel 2016 ha vinto il Premio Planeta[6] e nel 2018 il 66º Premio Bancarella col romanzo Tutto questo ti darò[7][8].

Il guardiano invisibile è stato portato sullo schermo dal produttore tedesco Peter Nadermann, già responsabile della Trilogia Millennium. Da Inciso nelle ossa (Legado en los huesos) è stato realizzato il film omonimo del 2019 diretto da Fernando González Molina, secondo film della Trilogia del Baztán, seguito nel 2020 da Offerta alla tormenta a completamento della versione cinematografica della trilogia.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Trilogia Baztán[modifica | modifica wikitesto]

Altri romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Los privilegios del ángel (2009)
  • Tutto questo ti darò (Todo esto te daré) (2016), Milano, DeA Planeta, 2017 ISBN 978-88-511-5327-4.
  • Il lato nord del cuore (La cara norte del corazón, 2019), Milano, DeA Planeta, 2019, prequel della Trilogia Baztán, ISBN 978-88-511-7702-7
  • Esperando al diluvio (2022)

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Planeta 2016 per Todo esto te daré[6]
  • Premio Bancarella 2018 per Tutto questo ti darò[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dolores Redondo: ecco i miei misteri, su corriere.it. URL consultato il 17 ottobre 2017.
  2. ^ (ES) Antonio Lucas, Dolores Redondo: "El mundillo literario puede ser peligroso para alguien ingenuo", in El Mundo, 28 settembre 2015. URL consultato il 24 marzo 2016.
  3. ^ (ES) Irene Hernández Velasco, Dolores Redondo: "El mal nos fascina porque es un instinto que identificamos en nosotros mismos", su bbc.com, 22 settembre 2017.
  4. ^ (ES) Cruz Morcillo, La Guardia Civil investiga el asesinato de una bebé a manos de una secta hace 30 años, su abc.es, 30 ottobre 2011.
  5. ^ Dolores Redondo, quando i luoghi diventano personaggi, su ansa.it. URL consultato il 17 ottobre 2017.
  6. ^ a b Ganadora Premio Planeta 2016, su premioplaneta.es. URL consultato il 17 ottobre 2017.
  7. ^ a b Albo d'oro, su premiobancarella.it.
  8. ^ Dolores Redondo vince il premio Bancarella, su letteratura.rai.it. URL consultato il 24 luglio 2018.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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