Discussioni template:Divisione amministrativa/Sismica/ITA

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Descrizione di ogni grado sismico[modifica wikitesto]

Ritengo che la descrizione di ogni grado sismico in termini come alta, media, bassa, etc. sia fuorviante. Tutta l'Italia ha grosso modo una frequenza simile di eventi sismici. Ciò che cambia, perciò, non è la sismicità, bensì la pericolosità del terremoto tipico in quella zona. Quindi ritengo che il codice vada modificato in un modo simile al seguente:

{{#switch:{{{1}}}
|1=zona 1 <small>(sismicità pericolosa)</small>
|1-2A=zona 1 <small>(sismicità pericolosa)</small><br>zona 2A <small>(sismicità di forte entità)</small>
|2=zona 2 <small>(sismicità di forte entità)</small>
|2A=zona 2A <small>(sismicità di forte entità)</small>
|2A-2B=zona 2A <small>(sismicità di forte entità)</small><br>zona 2B <small>(sismicità di forte entità)</small>
|2B=zona 2B <small>(sismicità di forte entità)</small>
|2B-3A-3B=zona 2B <small>(sismicità di forte entità)</small><br>zona 3A <small>(sismicità di modesta entità)</small><br>zona 3B <small>(sismicità di modesta entità)</small>
|2B-3A=zona 2B <small>(sismicità di forte entità)</small><br>zona 3A <small>(sismicità di modesta entità)</small>
|3=zona 3 <small>(sismicità di modesta entità)</small>
|3s|3S=zona 3s <small>(sismicità di media entità)</small>
|3A=zona 3A <small>(sismicità bassa)</small>
|3A-3B=zona 3A <small>(sismicità di modesta entità)</small><br>zona 3B <small>(sismicità di modesta entità)</small>
|3B=zona 3B <small>(sismicità di modesta entità)</small>
|3-4=zona 3 <small>(sismicità di modesta entità)</small><br>zona 4 <small>(sismicità di bassa entità)</small>
|4=zona 4 <small>(sismicità di bassa entità)</small>
|#default=<span class=error>inserire un valore come 2, 2A, 2A-2B</span>
}}<noinclude>

Osservo per altro, che la descrizione esistente del grado 3S è sbagliata, perchè, ad esempio in Toscana, corrisponde ad al rischio di terremoti forti, ovvero è, a tutti gli effetti, un 2B. Notare che l'ultima classificazione ufficiale non usa più termini ambigui come sismicità che potrebbero indurre in alcuni la sensazione che si tratti solo di una frequenza di eventi, ma bensì è passata ad una descrizione del tiop di forza dell'evento tipico, in termini di forte, abbastanza forte, scuotimenti modesti, meno pericolosa. Purtroppo c'è la complicazione dell'ambiguità dei sottointervalli, che occorre interpretare in base alla loro posizione in mezzo agli intervalli principali, fatta eccezione della 3S, che invece è una vera anomalia classificatoria. Curiosità, solo gli amministratori possono modificare il presente codice ? --Robertiki (msg) 03:55, 25 ago 2016 (CEST)[rispondi]

La discussione è meglio farla/segnalarla altrove perché qui è già una fortuna che l'abbia vista io... Comunque dovremmo usare le stesse diciture usate dalle fonti ufficiali. In Classificazione sismica dell'Italia (che può essere sbagliata, non so) al momento si parla di alta, media ecc. A me comunque la parola "sismicità" non mi induce alcuna sensazione che si riferisca solo alla frequenza --Bultro (m) 23:03, 26 ago 2016 (CEST)[rispondi]