Discussione:Zona d'operazioni del Litorale adriatico

Eliminazione frase di Scotti

La più importante pubblicazione sull'OZAK mai apparsa è un monumentale testo di Stefano Di Giusto pubblicato dall'Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione nel 2005, dal titolo "Operationszone Adriatisches Küstenland. Udine Gorizia Trieste Pola Fiume e Lubiana durante l'occupazione tedesca 1943-1945". In questo testo di oltre 800 pagine, una parte cospicua è dedicata ai reparti italiani nell'OZAK. Ebbene: questa parte smentisce a tutta forza quanto riportato da Giacomo Scotti. Il totale dei reparti italiani - molto variabile nel corso dei mesi - non superò le 20.000 unità Oltre a ciò, Scotti prende una topica colossale parlando dei Carabinieri nell'OZAK, visto che questo corpo venne sciolto dai tedeschi nel luglio del 1944 e poi il personale fu incorporato in altri reparti, prevalentemente nella MDT. Vista la totale inaffidabilità dello Scotti sul punto, elimino il suo virgolettato.--Presbite (msg) 00:42, 20 mag 2013 (CEST)

Collegamenti esterni modificati

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Zona d'operazioni del Litorale adriatico. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

• Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20140524050127/http://www.gdf.gov.it/repository/ContentManagement/information/N162037992/Avvenimenti_frontiera_orientale.pdf?download=1 per http://www.gdf.gov.it/repository/ContentManagement/information/N162037992/Avvenimenti_frontiera_orientale.pdf?download=1

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 10:40, 2 feb 2018 (CET)