Discussione:Università degli Studi di Torino

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Piemonte
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Monitoraggio effettuato nel febbraio 2010

la riforam gelmini rende questa pagina osboleta in molte parti per esempiole facolà non esistono più. che si può fare?

studenti famosi[modifica wikitesto]

lista promozionale e senza fonti.--79.31.158.200 (msg) 13:17, 14 ago 2012 (CEST)[rispondi]

Nome della voce: "Università degli Studi di Torino" o "Università di Torino"?[modifica wikitesto]

Secondo lo statuto d'ateneo (decreto rettorale n. 1730 del 2012) il nome è semplicemente Università di Torino, senza "degli Studi". --84.221.230.2 (msg) 18:05, 19 nov 2012 (CET)[rispondi]

Si valuti quindi l'opportunità di rinominare la voce. --84.221.230.2 (msg) 11:07, 20 nov 2012 (CET)[rispondi]

Sarà, però se si apre il sito ([1]) la prima cosa che si legge, in alto a sinistra, è proprio "Università degli Studi di Torino" - e l'espressione ricorre più e più volte in quello stesso sito...--CastaÑa 03:19, 26 ago 2013 (CEST)[rispondi]
La seconda cosa che si legge sul sito è invece "unito.it - L'UNIVERSITA DI TORINO ON LINE", mentre nello statuto d'ateneo è riportata (più e più volte) esclusivamente la denominazione di "Università di Torino". --84.221.239.92 (msg) 12:51, 26 ago 2013 (CEST)[rispondi]
Statuto che riporta in prima pagina, con caratteri abbastanza visibili, la dicitura "Università degli Studi di Torino" (la denominazione "Università di Torino" è utilizzata due volte, non "più e più volte"). --Aplasia 12:59, 26 ago 2013 (CEST)[rispondi]
A parte il fatto che sono TRE volte (vedi C.U.T.), fa fede il testo statutario pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana: della dicitura "degli Studi" proprio non vi è traccia! --84.221.239.92 (msg) 16:58, 26 ago 2013 (CEST)[rispondi]
Gazzetta Ufficiale dove viene chiamata tre volte "Università degli Studi di Torino"? Fai il favore di citare le tue fonti in modo che si possa controllare immediatamente se ciò che dici corrisponde a verità. Stante così le cose l'inversione di redirect è rifiutata. --Aplasia 17:33, 26 ago 2013 (CEST)[rispondi]
Anche a me questa tesi sembra sempre meno solida: nel link precedente "Università degli Studi di Torino" compare tre volte, mentre "Università di Torino" una sola volta nel titolo. Questo fa pensare ad una abbreviazione, magari accettata anche ufficialmente. --Incola (posta) 18:12, 26 ago 2013 (CEST)[rispondi]
Ma se il nome precedente era Università degli Studi di Torino, è ovvio che il rettore emana il decreto contenente il nuovo statuto (che per ragion di cose quando lo si pubblica non è ancora entrato in vigore) con la vecchia denominazione. Adesso che il nuovo statuto (che individua il nome ufficiale dell'ateneo in "Università di Torino") è entrato in vigore, di che cosa vogliamo discutere? Delle pagine del sito che non sono ancora state aggiornate al cambio di denominazione? --84.221.239.92 (msg) 21:05, 26 ago 2013 (CEST)[rispondi]
La soluzione dell'enigma potrebbe arrivare dal testo del vecchio statuto non più in vigore: se anche quello risultasse riportare la semplice denominazione di "Università di Torino" allora sarebbe condivisibile la tesi dell'abbreviazione ufficiale. Qualcuno dispone di copia? Sul sito unito.it non l'ho trovato. --84.221.239.92 (msg) 21:11, 26 ago 2013 (CEST)[rispondi]
Ti consiglio di scaricare la copia della GU linkata sopra, a pagina 87 ci sono stemma e dicitura "Università degli Studi di Torino", mentre lo statuto è lo stesso linkato precedentemente sempre da me. Visto questo pare palese che non ci sia alcun "enigma", posto che lo stesso statuto non dice niente su eventuali cambi di denominazione. --Aplasia 22:04, 26 ago 2013 (CEST)[rispondi]
Non pare palese proprio niente, anzi evidenzia la controversia: il nuovo statuto non deve ovviamente parlare di cambi di denominazione (io ti avevo chiesto di verificare qual era la dicitura riportata sul vecchio statuto) ma all'art. 1 si riferisce all'ateneo torinese come "Università di Torino", difficile quindi - sulla base di ciò - sostenere che si tratti di semplice abbreviazione (se cerchi lo statuto della statale di Milano, vedrai che utilizza il nome di "Università degli Studi di Milano"). Qui l'unica cosa palese è la confusione che regna nell'ambiente universitario di Torino, che è poi il mio! --84.221.239.92 (msg) 10:32, 27 ago 2013 (CEST)[rispondi]
In assenza di repliche, rispristino l'avviso rimosso (stavolta lasciando però immutata la denominazione contestata). --84.221.239.92 (msg) 13:28, 31 ago 2013 (CEST)[rispondi]
Non si è replicato ulteriormente perché tutto quello che c'era da dire è già stato detto; per esempio che la dizione "Università degli Studi di Torino" campeggia a caratteri cubitali sul frontespizio del suo stesso statuto. Per cortesia chiudiamola qui, grazie. --CastaÑa 00:06, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]
Allora la soluzione è includere entrambe le diciture, visto che l'art. 1 dello statuto d'ateneo la pensa diversamente. --84.221.239.92 (msg) 12:22, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]
No: la soluzione è che, cortesemente, la smetti. Non c'è nessuna controversia, nessun dubbio, nessuna questione: solo tu che hai preso una cantonata, teorizzando un cambio di nome dell'ateneo che non è mai avvenuto. Capita a tutti, prima o poi, di prendere cantonate: si viene corretti e arrivederci alla prossima. Grazie, --CastaÑa 14:29, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]
Ascolta, cortesemente la cantonata è la tua se persisti a obliterare il testo dello statuto dell'ateneo torinese. L'ultima modifica - più che ragionevole - che ho fatto è stata quella di affiancare la denominazione senza "degli Studi", supportata dalla massima fonte di diritto interno dell'Università di Torino. Un tuo prossimo eventuale rollback sarà pertanto segnalato come vandalismo. --84.221.239.92 (msg) 01:00, 2 set 2013 (CEST)[rispondi]
Mentre si aspetta che si chieda la corretta denominazione a Gianmaria Ajani, erroneamente eletto Rettore dell'Università degli Studi di Torino secondo lo Statuto dell'Università degli Studi di Torino, la voce finisce semiprotetta per una settimana. Si è già perso sufficiente tempo. --Aplasia 14:05, 2 set 2013 (CEST)[rispondi]
Mi sembra che la questione su questo punto sia superata: in base al sito (e soprattutto allo statuto) sono ufficialmente accettate ENTRAMBE le diciture! Che senso ha aspettare una settimana? --84.221.239.92 (msg) 14:43, 2 set 2013 (CEST)[rispondi]
Sul Regolamento Tasse e Contributi 2013-2014 (link http://www.unito.it/unitoWAR/ShowBinary/FSRepo/Area_Portale_Pubblico/Documenti/R/regolamento_tasse_2013_2014.pdf) è riportato Università Degli Studi di Torino... Io la frequento e anche nell'ultimo anno ho sempre letto nei comunicati ufficiali la dicitura "degli Studi"... Idem sulla home page del sito di fianco al logo ufficiale. Io sono convinto che l'esclusione di questo inciso sia solo un'abbreviazione di comodo e, conoscendo la disorganizzazione dell'ambiente, non escludo che anche nello Statuto abbiano semplicemente compiuto una leggerezza... Ad imprecisioni ed errori nelle fonti giuridiche siamo ormai abituati. Paolo (aggiungo altri link di comunicati ufficiali riportanti la dicitura "degli Studi":

Norme sull'uso del Logo: http://www.unito.it/unitoWAR/page/istituzionale/statuto_regolamenti/normativa_grafica_uso_logo5; http://www.unito.it/unitoWAR/ShowBinary/FSRepo/Area_Portale_Pubblico/Documenti/S/scadenze_amministrative_2013_2014.pdf ; http://www.unito.it/unitoWAR/ShowBinary/FSRepo/Area_Portale_Pubblico/Documenti/R/regolamento_riduzione_contribuzione_2013_2014.pdf .

Aggiorno: Ho appena letto sia Statuto in vigore ricavato dal sito (http://www.unito.it/unitoWAR/ShowBinary/FSRepo/Area_Portale_Pubblico/Documenti/S/statuto.pdf) che la Gazzetta Ufficiale: In capo ad entrambi è stampigliata la dicitura "degli Studi" e mentre nel testo si parla genericamente di Università di Torino... confermo la mia tesi: il nome ufficiale è "degli Studi". La locuzione "Univ. di Torino" si tratterebbe solo di una formula di comodo dal momento che si dà per sottointesa la solita dicitura "degli Studi", come dimostra la stampigliatura. Avessero voluto cambiare la denominazione ufficiale avrebbero modificato anche la stampigliatura, ma non l'hanno fatto. Del resto è presente in tutti i documenti ufficiali. Per far capire porto un esempio che mi sembra analogo: nel testo della Costituzione italiana non compare mai la dicitura "Repubblica Italiana", ma solo Italia (art.1) o la Repubblica... eppure il nome ufficiale resta Repubblica Italiana (e non Italia o la Repubblica) perchè presente nell'intitolazione del documento, anche se non riportato nel testo, proprio come la stampigliatura dell'UniTo. Inoltre se avessero voluto cambiare la denominazione dell'Ente lo avrebbero specificato, ma non lo hanno fatto. Paolo

Ma se la formula di comodo di "Repubblica italiana" è "Repubblica", per "Università degli Studi di Torino" sarebbe semplicemente "Università", non "Università di Torino": infatti l'articolo 1 del nuovo statuto inizia con L’Università di Torino (di seguito denominata “Università”). --84.221.226.237 (msg) 21:23, 6 feb 2015 (CET)[rispondi]

In passato l'Ateneo torinese è stato affiliato all'Unione delle università del Mediterraneo? --84.221.229.52 (msg) 23:27, 1 dic 2016 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamento/i esterno/i sulla pagina Università degli Studi di Torino. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 19:14, 31 gen 2018 (CET)[rispondi]

Scuola di studi superiori[modifica wikitesto]

Sposto testo con evidenti dubbi sulla rilevanza enciclopedica di tali dettagli d'ammissione; oltre ad essere suscettibili di variazioni nel tempo, furono già oggetto di rimozione in passato. <<L'ammissione alla scuola di studi superiori avviene al primo anno con un concorso pubblico composto da una prova scritta seguita da una orale a cui possono partecipare tutti gli studenti purché abbiano conseguito il titolo di studio che dà accesso all'Università, la maturità o un altro titolo equivalente, con una valutazione di almeno 80/100, non risultino già iscritti per l'anno accademico precedente ad un corso universitario e purché non abbiano già compiuto il ventunesimo anno di età. Qualora uno studente ottenga al test di ammissione una valutazione di almeno 7/10 in entrambe le prove viene considerato idoneo e, se ha ottenuto un punteggio che lo posiziona nei primi quindici posti della propria classe di riferimento, è considerato a tutti gli effetti ammesso alla scuola.
Gli allievi ammessi alla scuola devono mantenere una media superiore ai 27/30 sia per quanto riguarda i corsi universitari, sia per i corsi specifici della scuola e completare il carico didattico previsto dal piano carriera del proprio corso di laurea e dei corsi integrativi della scuola di studi superiori. Gli studenti che rispettano tali requisiti hanno diritto a una borsa di studio che copre le spese per le tasse universitarie e la permanenza in una residenza universitaria>>

--BOSS.mattia (msg) 13:29, 17 giu 2021 (CEST)[rispondi]