Discussione:Torre San Leonardo

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Mi rimane poco chiaro cosa c'entri con la storia della torre il fatto che il luogo fosse noto nel passato, è stato propedeutico alla costruzione della torre? Se così fosse non lo si evince. Inoltre sarebbe interessante trovare fonti attendibili sul perché era detta torre del pilone che non mi sembra attualmente siano presenti in voce. --9Aaron3 (msg) 15:25, 1 set 2022 (CEST)[rispondi]

Ciao @9Aaron3. Ritengo che il nome fosse semplicemente e letteralmente "Pilone" per convenzione locale (qui si tende ad "abbreviare", Torre di San Leonardo" è troppo lungo, meglio "lu pilone"), e sinonimo anche in italiano di "torrione" e che come segnalatomi da @Labyrinto coincidesse anche come indicazione di confine della terra d'Otranto, per cui facesse anche da "pilone di confine" o abbia sostituito, e che sia nello stesso posto di un preesistente contrassegno di confine (da confermare con le fonti). --Aleacido (4@fc) 18:34, 1 set 2022 (CEST)[rispondi]
Ok grazie @Aleacido ora mi è più chiaro, rimango dubbioso solo per la prima domanda allora :) --9Aaron3 (msg) 21:22, 1 set 2022 (CEST)[rispondi]
@9Aaron3 I pellegrini che intendevano raggiungere Roma (da Brindisi) e viceversa (verso Gerusalemme), unitamente ai mercanti, ai viandanti e a tutti coloro che si spostavano per vari motivi, incentivarono lungo il percorso delle costruzioni di strutture ricettive destinate a persone, cavalli e altri animali al seguito. Queste strade però, a lungo andare, sia per il deterioramento avvenuto nel tempo, sia per l’aumento delle aggressioni operate contro i pellegrini da pirati e da briganti e, successivamente, per le scorrerie dei Saraceni, diventarono troppo pericolose per i viandanti che le percorrevano, i quali venivano esposti a rischi spesso mortali. Fu dotata di molte infrastrutture, composte sia da dispositivi militari di difesa (torri, luoghi di postazione e stanziamento) sia di utilizzo pubblico (ostelli, stazioni di posta, conventi, abbazie, ospedali). https://books.google.it/books?id=lgE7AQAAIAAJ&newbks=0&printsec=frontcover&pg=PA276&dq=Torre+San+Leonardo+Ostuni&hl=it&redir_esc=y#v=onepage&q=Torre%20San%20Leonardo%20Ostuni&f=false --Labyrinto (msg) 08:22, 2 set 2022 (CEST)[rispondi]
Rispetto a questa frase: "Queste strade però, a lungo andare, sia per il deterioramento avvenuto nel tempo, sia per l’aumento delle aggressioni operate contro i pellegrini da pirati e da briganti e, successivamente, per le scorrerie dei Saraceni, diventarono troppo pericolose per i viandanti che le percorrevano, i quali venivano esposti a rischi spesso mortali. Fu dotata di molte infrastrutture, composte sia da dispositivi militari di difesa (torri, luoghi di postazione e stanziamento) sia di utilizzo pubblico (ostelli, stazioni di posta, conventi, abbazie, ospedali)" ci sono fonti? Il link che citi dice solo che era conosciuto come Mutatio ad Decimum. Perché per come è scritto il primo paragrafo della sezione storia rimane (per lo meno a me) incomprensibile: non è comprensibile cosa c'entri con la Torre. Che la località/luogo sia citato da qualche parte ben venga, ma che valore aggiunto dà alla voce? Il primo paragrafo tratta la storia della località e non della torre di cui invece uno si aspetta (essendo la voce riferita a questo soggetto) se sono informazioni propedeutiche alla storia della torre allora ha senso mantenerle - magari spiegando perché - altrimenti per come la vedo io sono da rimuovere. --9Aaron3 (msg) 12:22, 2 set 2022 (CEST)[rispondi]
Concordo con @9Aaron3 che la frase qui citata è quantomeno di modesto valore enciclopedico e piuttosto generica, in più proveniente da un testo che si mantiene piuttosto vago ("mutatio ad decimum" indica solo che si cambiavano i cavalli in una stazione di sosta dette "di posta" che si trovava al decimo miglio, o ogni dieci miglia data la presenza di molte "mutatio ad decimum" lungo le strade romane, in questo caso nelle vicinanze della torre. Quindi forse quello già scritto in voce può essere pertinente, senza però aggiungere queste altre "sbrodolature" qui citate dal libro su viandanti e pellegrini, ove non si sia ben sicuri di cosa realmente parli il testo, dato che non si capisce realmente se in quel testo ci si riferisca a stazioni di posta già esistenti in epoca romana, o medievale all'epoca delle crociate (che avrebbe più senso) o addirittura all'epoca ottomano/turca del XV, XVII secolo (e l'uso di tardi latinismi era di uso comune in epoca medievale e fino al XVII secolo, periodo cui sembra ci si riferisca), epoca in cui gli attacchi alle località costiere erano frequenti (vedi l'attacco a Otranto), anche perchè il fatto che la stazione di posteria sia segnalata insieme alla torre fa supporre che la posta esistesse prima, contemporaneamente e forse anche successivamente e indipendentemente dalla torre stessa (che dal XIX secolo aveva cessato la sua funzione militare), quindi sembra che anche cronologicamente il testo in questione faccia qualche anacronismo o una certa confusione fra le varie epoche storiche, mischiando fatti e pericoli in realtà distanti anche secoli, e la "torre" sia citata non per descriverla o come se fra essa e la posteria ci fosse una specifica relazione di causa/effetto, ma come mera generica indicazione di facilità di localizzazione "convenzionale". Quindi non aggiungerei oltre in voce. Il breve accenno già presente al fatto che nelle vicinanze di dove poi è sorta la torre esisteva una stazione di sosta può starci, ma ciò non è direttamente legato alla sua costruzione, ma alla secolare e generalizzata esigenza di creare una rete di fortificazioni e vedette su tutto il litorale e le strade costiere della terra d'Otranto, a protezione anche delle infrastrutture esistenti, posterie comprese, ovunque fossero. Anche perchè la fonte si occupa appunto delle "posterie" e non di questa specifica fortificazione, quindi un eccesso di trattazione/citazione potrebbe risultare OT e forzata rispetto all'oggetto della voce. Provo a contestualizzare nella voce. Ciao --Aleacido (4@fc) 01:48, 3 set 2022 (CEST)[rispondi]
Ho creato la voce su i Torrieri con fonti e bibliografia. --Labyrinto (msg) 07:56, 3 set 2022 (CEST)[rispondi]
Bene. Mi sembra che tutta la faccenda, nata come segnalazioni di "metropoli" dell'ostunese in realtà disabitate, stia invece evolvendo in modo interessante e enciclopedicamente assai utile. Grazie @Labyrinto. Ciao :) --Aleacido (4@fc) 15:29, 3 set 2022 (CEST)[rispondi]