Discussione:Tiella

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Cucina
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla scrittura. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)

la "tiella" è anche il modo dialettale di definire padella in abruzzese

La "tiella" in dialetto gaetano è la pentola bassa che ha il coperchio,proprio come la pietanza in questione "una pizza farcita con il coperchio" proprio per resistere più giorni.

Ok allora trasformiamo la voce in disambigua.--Xaura (msg) 12:20, 24 ago 2009 (CEST)[rispondi]


La tiella o tigella è generalmente intesa come la specialità gastronomica e la denominazione deriva dal latino tegella (diminutivo di tegula) ad indicare il tipo di teglia (doppia o comunque coperta) utilizzata per la cottura. Dall'Appennino alla Campania, la tigella o tiella indica lo stesso piatto, con la variante delle farciture. Che nei vari dialetti abbia anche il significato di teglia o di "riso, patate e cozze" in Puglia, sono notizie da aggiungere, ma non possono relegare il termine italiano "Tiella" a semplice disambigua, essendo il generale significato collegato al piatto unico. IMHO --Montreal (msg) 12:37, 24 ago 2009 (CEST)[rispondi]

A Cerignola, provincia di Foggia la considerano il piatto tipico e la fanno con "patate arricchite, secondo disponibilità e preferenze, da pomodori, lampascioni, formaggio pecorino grattugiato, pangrattato, origano, prezzemolo, funghi, tutto messo pazientemente a crudo ed a strati" (per la verità è senza fonti);
A Gaeta è un prodotto OC ed è anche PAT e qui le fonti abaondano, ma come dice l'anonimo qui sopra "in dialetto gaetano è la pentola bassa che ha il coperchio,proprio come la pietanza"
A Modena è un altro PAT, con fonti e tutto, ma "tigella" è una metonimia in quanto originariamente indicava il recipiente in cui si cucinavano le crescentine e ancor ogi in certe zone indica solo la pentola
A Bari "Riso al forno alla barese" detto tiella "derivante dalla parola tieèd che, in dialetto barese , significa tegame".
Vocabolario Treccani secondo il quale il termine indica la pentola e poi il contenuto, in tutte le sue varianti.
La voce Tiella dovrebbe secondo me riferirsi a quello che dice il vocabolario e poi riportare collegamenti ad altre voci. Sicuramente non un redirect. La disambigua forse non ci sta, ma pensavo potesse essere utile per chi arriva su wikipedia senza sapere alcunché, dovrebbe servire da guida. Ho pensato anche di fare una più contenuta "nota disambigua", ma in realtà hai ragione Montreal quando dici che si tratta bene o male dello stesso piatto. --Xaura (msg) 14:51, 24 ago 2009 (CEST)[rispondi]
Quasi perfetta. Pur lasciando la citazione del piatto, eviterei di definire la tiella barese come focaccia. L'unica aggiunta che servirebbe è la correlazione con la tigella. Di fatto sono la stessa cosa, replicando entrambe la torta de foliata di epoca romana. La sola differenza di composizione (oltre a quelle di farcitura) è per la "tigella montanara" (generalmente detta crescentina) che contrariamente alle tigelle delle zone limitrofe (ad es. bassa modenese, bolognese e lunigiana), viene addizionata con lievito di birra. Ma si tratta di una variante "moderna", risalente al XIX secolo. Il collegamento è importante perché consentirà di inserire notizie storiche comuni al prodotto, come ad esempio la passione dello Stupor Mundi (non propriamente un modenese) per le tigelle o ancora più indietro, al loro utilizzo come ostia del culto di Mitra, il che spiega l'uniformità di definizione, di preparazione e di ingredienti estesa su un così vasto territorio. In fondo la tigella non è altro che il sinonimo dialettale di tiella, altrettanto d'origine dialettale, ma già entrata nella lingua italiana. --Montreal (msg) 15:53, 24 ago 2009 (CEST)[rispondi]
WOW! e cosa aspetti ad inserire tutte queste notizie nella voce?  :-P molto interessante (nel frattempo mi è venuta una fame...).
Visto che le conosco, da qualche parte debbo averle pur lette. Aspetto di ripescare le fonti :-) --Montreal (msg) 21:55, 24 ago 2009 (CEST) P.S.: In merito alla fame, spero che il proverbio sia falso. Altrimenti buon appetito. Miao.[rispondi]