Discussione:Precessione del perielio dell'orbita di Mercurio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Astronomia
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla scrittura. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)

Valore della precessione del perielio...[modifica wikitesto]

Perielio Mercurio...[modifica wikitesto]

Vorrei proporre la misura del perielio di Mercurio: 42.98 arcsec per 100 anni. Oggi possiamo affermare che l'avanzamento del perielio e' effettivamente governato da fenomeni relativistici, non certo negli anni venti (la misura di J2 risale agli anni '70). Il fatto che la proposta di Einstein abbia avuto un peso mediatico considerevole a mio avviso non deve influenzare la scelta della data "in cui si e' risolto il problema".

Il valore da me precedentemente riportato proviene da Nature (ISSN 0028-0836), facilmente rintracciabile QUI ed (come specificato nell'articolo stesso) e' soggetto a variazioni dovute alla sempre piu' accurata misura della velocita' della luce e dell'unita' astronomica. L'articolo mette in luce chiaramente come molti testi di fisica, e di meccanica celeste, in passato abbiano riportato valori errati basandosi sul lavoro di Clemence (1947), quindi vi invito a verificarlo con cautela. L'articolo e' del 1986, quindi non escludo eventuale necessita' di modificare ancora il valore.


106ohm (msg) 16:40, 27 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Ricerca delle fonti[modifica wikitesto]

Questa voce manca, ad oggi, di fonti (come è stato segnalato) ma penso -almeno in parte- si possa far risalire ai libri "Mercury's perihelion, from Leverrier to Einstein" di Roseveare, isbn=0198581742, e "Subtle is the Lord: The Science and the Life of Albert Einstein" di Pais, isbn=019520438-7, del 1982. Questi sono citati come fonti della voce Two-body_problem_in_general_relativity di en.wikipedia. Come già osservato, i dati numerici pre. '86 vanno rivisti con cura. Nella voce non si dà comunque peso alle vicende storico-scientifiche seguenti il lavoro di Einstein ma si riportano solo le ipotesi alternative: "Several classical explanations were proposed, such as interplanetary dust, unobserved oblateness of the Sun, an undetected moon of Mercury, or a new planet named Vulcan". Di queste la possibile oblateness del Sole è caduta solo molti anni dopo il lavoro di Einstein. 106ohm (msg) 20:44, 4 feb 2011 (CET)[rispondi]