Discussione:Note tironiane

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Robert Harris[modifica wikitesto]

Lo scrittore in oggetto è giornalista, romanziere poligrafo; si occupa di tanti argomenti (da Roma antica a Hitler) e ne ricava libri solo in parte storici. Non si può considerare un'autorità scientifica in materia, ma soprattutto non è un "testimone" (!) della vita e delle opere di Marco Tullio Tirone. Per questo ho modificato il testo dove recitava "come anche testimoniato da Robert Harris" sostituendo il verbo con un più ragionevole "suggerito". I romanzi di Harris possono essere testimonianze del suo stile, dei gusti letterari della sua epoca, non dei fatti della storia romana, per i quali ci vorrebbe magari un Varrone, un Plinio..., Cicerone stesso.

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Note tironiane. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 03:37, 14 giu 2019 (CEST)[rispondi]

& "tironiano"[modifica wikitesto]

A differenza di quanto suggerito nell'articolo, il simbolo & o ampersand non ha nulla a che fare con Tirone. Viene talvolta chiamato "e tironiano" ma soltanto per errore: errore tra l'altro grave perché può ingenerare confusione con la vera "e tironiana", di cui si parla anche nell'articolo, quella a forma di 7. Il simbolo & è invece nient'altro che una legatura tra la lettera "e" e la lettera "t" così come si poteva trovare in diverse minuscole precaroline. In particolare, la "e" alta, con corpo della lettera aperto e concavo verso destra e un occhiello superiore - tratteggio che ingenera la forma di & -, era comune sia nelle scritture insulari sia nella beneventata. Trattandosi di scritture minuscole, non si può risalire all'epoca romana quando invece le scritture (posata e corsiva) erano soltanto maiuscole.