Discussione:Nicotiana tabacum

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Occorrerebbe fare una distinzione tra tabacco inteso come pianta da tabacco (Nicotiana tabacum e Nicotiana rustica) e il tabacco come prodotto di queste piante. K-Sioux 21:39, Mar 8, 2005 (UTC)

In italiano con tabacco si indicano entrambe le cose, comunque sono d'accordo con te: quando la voce sarà sufficientemente lunga potremo dividerla in due. (Per esempio non amplierei molto la parte sulla nicotina in quanto esiste la voce apposita). Comunque qualche cenno alla nocività del fumo penso sia d'obbligo. Ares 21:53, Mar 8, 2005 (UTC)

Ho visto che nelle altre wiki con tabacco si riferiscono all' intero genere Nicotiana. Io sapevo che le piante propriamente da tabacco erano solo le due specie che ho nominato ma non sono un esperto e quindi c'è una grande probabilità che mi sbagli. In tal caso sarebbe corretto adeguarsi alla sorelle. In caso contrario propongo di usare questo titolo per parlare del tabacco come prodotto con collegamenti, tramite i nomi scientifici, alle due specie in questione. Che te ne pare?? K-Sioux 22:37, Mar 8, 2005 (UTC)

Ultime modifiche

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Viso che ci sono state un po' di modifiche rollbacckate posto qua una discussione inziata con Ares, invitando tutti ad intervenire.

Come mai hai fatto un rollback quasi completo senza discuterne? Ho semplicemente utilizzato lo standard delle altre pagine sulle droghe (sezione effetti indotti, ecc.). Inoltre dire che i cancerogeni nel fumo sono causa di impotenza, tumore e via dicendo senza usare il condizionale è un'assurdità: c'è un'aumento di circa il 50% del rischio di tumore (che aumenta nel caso di predisposizione genetica), nel caso delle altre patologie indicate, invece, c'è ancora maggior certezza sulle stime. Scusami la schiettezza ma ne parlo con grandissima cognizione di causa poichè l'altra settimana è stato diagnosticato un tumore al polmone a mio padre proprio a causa del fumo (e visto il rischio genetico ho dovuto fare io stesso delle analisi assai dolorose). Se vuoi discutere io sono qua, grazie. --Lucas 21:49, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Normale reintegrazione di contenuti rimossi senza motivo. I dati sulla pericolosità del tabacco sono assodati. Dire che non tutti i fumatori si ammalano è un altro discorso: il problema della predisposizione genetica è un po' più complesso di come era scritto e va comunque messo in relazione alla malattia, non alla sostanza. Un cancerogeno è causa di cancro per definizione. Generalmente parlando, essere esposto a un cancerogeno non significa sviluppare il cancro. Ares 22:04, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]
La reintegrazione è passata per la cancellazione di buona parte dei dati da me immessi, il che non è proprio la stessa cosa. Nessuno ha negato il fatto che i rischi del fumo siano assodati, ti pare l'abbia fatto? Inoltre visto quello che ti ho detto sarei un'idiota a pensarlo. Inoltre i rischi di cui parli sono solo in caso di fumo reiterato, non per i fumatori occasionali.
Considera, comunque, che un cancerogeno non è affatto causa di cancro per definizione, una sostanza cancerogena aumenta il rischio di cancro ma non è causa di cancro, sono due cose ben diverse (secondo questo sillogismo chiunque fumi o chiunque viva nei pressi di un'autostrada dovrebbe morire di cancro). Cerchiamo di utilizzare un punto di vista neutro sia nelle voci sulle droghe sia nelle voci sul fumo (in entrambi casi ci sono rischi pesanti corroborati dall'uso della sostanza, punto). Reintroduco le parti cancellate in quanto "normale reintegrazione di dati cancellati". Un saluto. --Lucas 22:12, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Credo dovresti rileggere la mia risposta. Hai ripetuto qullo che ho detto io.
Correggo un errore di metodo: una dose che causa avvelenamento e shock è ovviamente assunta contemporaneamente. Ripeto: così come è scritta la frase sulle predisposizioni genetiche è fuorviante. Se per alcune malattie abbiamo delle dimostrazioni, per altre gli studi sono agli inizi e ti invito a citare fonti in proposito. Se hai nuove definizioni di cancerogeno puoi esporle nella voce apposita, altrimenti è cancerogeno ciò che è capace di originare un cancro. Non significa che lo faccia. Mi ripeto: Generalmente parlando, essere esposto a un cancerogeno non significa sviluppare il cancro. L'ipertensione è causa di infarto ma non tutti gli ipertesi avranno un infarto. L'uso prolungato e intensivo aumenta il rischio ma la tua frase mi pare tenda a sottovalutare il rischio. Ares 22:35, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Ho qualche altra domanda: potresti citare le fonti che parlano di un aumento del bisogno di nicotina nelle ore notturne? Si tratta di un aumento nelle ore precedenti al sonno o alle ore notturne (due cose diverse)? Hai qualche fonte che certifichi il fatto che la caffeina aumenti la dipendenza da nicotina? Grazie. --Lucas 22:15, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Attendo risposta alle due domande sovrastanti, in caso di mancanza di fonti le parti sarebbero da cancellare... La tua risposta diceva "Un cancerogeno è causa di cancro per definizione", ed era errata (più che leggere il dizionario sarebbe bene leggere un'enciclopedia medica, la sostanza cancerogena, a seconda del tempo di esposizione/quantità di assunzione, può causare l'impazzimento delle cellule). Un enciclopedia non deve "sottovalutare" o "sovrastimare" un rischio, semplicemente essere oggettiva. Il fumo aumenta il rischio di cancro e di malattie cardiovascolari solo per i fumatori abituali o coloro che sono soggetti a fumo passivo (non per i fumatori occasionali). Inoltre quelle indicate sono solo le patologie più gravi, è un errore di metodo dire: il fumo causa impotenza, cancro, infarto miocardico, semplicemente perchè nel modo in cui è scritto ora non è vero. 300mg di nicotina assunta nello stesso momento (cosa che è ben utile sottolineare perchè potrebbe dar adito a dubbi) è quasi sempre letale.
In ogni caso, visto che mi pare che entrambi abbiamo la medesima idea di fondo (per farla semplice: "fumare fa male"), potremmo cercare di arrivare ad una versione condivisa senza fare edit war? Grazie. --Lucas 22:45, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]

I punti di cui mi chiedi non li ho scritti io. Non li cancellare per partito preso ma solo se sono sbagliati.
Leggi tutti i dizionari e le enciclopedie che vuoi ma non farti spiegare come funziona la lingua italiana e distingui una causa deterministica da una eventuale:

L'ipertensione causa l'infarto?
Si.
L'ipertensione causa necessariamente infarto?
No

Ti faccio notare che la mia versione adesso contiene il verbo potere. Penso possiamo considerarlo l'effetto di una revisione concirdata dell'articolo.
Se hai argomenti in proposito alla correlazione tra quantità di sigarette-periodo di tempo e aumento del rischio, scrivili per esteso nell'articolo (magari meglio nell'articolo sul fumo) cosicché si possa discutere e verificare. Frasi come fumatori abituali sono troppo generiche. Bisognerebbe rispondere a questa domanda: qual'è la soglia sotto la quale fumare non fa male? In realtà tale soglia non esiste, non nel senso che permetterebbe a un medico di dire: fumi due sigarette al giorno per non più di 15 anni e non le succederà nulla.
Io non faccio edit war. Ares 23:08, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Ascolta Ares, non ti chiedo di avere la mia stessa visione ma cerca cortesemente di utilizzare un tono un poco più gentile, se ti è possibile. Dici "Frasi come fumatori abituali sono troppo generiche", mi duole farti sapere che il termine "fumatori abituali" è quello scientificamente usato (alla stregua di "consumatori abituali" nel caso delle droghe), e si contrappone al "consumatore occasionale". La differenza livello di rischio tra le due tipologie di soggetti è accertata e mi sembra che sarebbe correto farne nota nella voce. La domanda che poni ("qual'è la soglia sotto la quale fumare non fa male?") è fuorviante perchè non è per nulla scietifica: per affermare una cosa è necessario portare delle prove, non portare delle prove per corroborare il suo contrario (tanto per capirci: non sono io che devo dimostrare che Dio non esiste ma sei tu che devi dimostrare che esiste). Capisci? Vogliamo fare una voce con un metodo scientifico od una voce che suggerisca di non fumare? --Lucas 23:20, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Non è un fatto di gentilezza ma mi sembra che tu non voglia capire: una volta che ho stabilito la soglia oltre la quale fumare fa male (affermazione di un evento) è evidente che al di sotto di quella soglia fumare non fa male (affermazione di un non evento). A meno che non usiamo concetti come fa più male - fa meno male, ma allora perdiamo di scientificità. Proprio come succede dicendo fumatore abituale. È un termine che può usare e usa qualsiasi scienziato a patto che dica cosa intende nel suo studio con abituale. Detto così è un'affermazione talmente generale da essere fuorviante.
Le ultime due revisioni continuano a portare affermazioni generiche (e di cui mi piacerebbe wikipedia citasse le fonti: quali geni sono coinvolti in questa predisposizione?) ma la forma con cui sono espresse mi sembra possa andare bene.
Più in generale e prescindendo dai tuoi interventi su un'enciclopedia vorrei leggere qualcosa di più che se fumi di più rischi di più ed esistono imprecisate predisposizioni di cui non dico da cosa dipendono né come agiscono. Ares 23:42, 9 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Onestamente a me pare che sia tu che non vuoi capire. Dici "non farti spiegare come funziona la lingua italiana e distingui una causa deterministica da una eventuale" con annesso esempio "L'ipertensione causa l'infarto? Si. L'ipertensione causa necessariamente infarto? No". Con questo uso assai arguto (è ironico) dell'italiano che tu vorresti insegnare diventerebbe corretta la frase "guidare causa morte", non so se ti rendi conto. Personalmente non mi pare una forma né molto corretta, né molto enciclopedica, a prescindere della giustezza logica (in aggiunta ti ricordo che è considerata menzogna anche l'omissione della verità).
Proprio per il fatto che esistono soglie di rischio, non ha senso e non è corretto dire "fumare causa cancro", per lo stesso motivo per cui dire "guidare causa morte" è errato (considera oltrettutto che sono molti più i morti per incidente stradale che per tumore al polmone).
Dici, infine, "le ultime due revisioni continuano a portare affermazioni generiche", su questo concordo ma direi che l'intera voce parla in maniera superficiale e poco precisa (sapresti dirmi l'incidenza certa sull'impotenza del fumo? Senza offesa, ne dubito). Ti invito ad iniziare la citazione delle fonti per tutte le affermazioni presenti. Infine la domanda "quali geni sono coinvolti in questa predisposizione?" onestamente fa un po' sorridere, comunque posso dirti che la fonte per quella frase è il Prof. G.B. Ratto (oncologo dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova). Un saluto. --Lucas 04:20, 10 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Proposta: perché non fate finta che la pagina sia protetta e cercate di raggiungere un testo condiviso da mettere poi nella voce? Cruccone (msg) 13:09, 10 mag 2006 (CEST)[rispondi]
In realtà è più o meno quello che stiamo facendo ;-) (anche se i toni sono un po' duri non credo che nessuno dei due sia realmente accaldato ;-). Il mio invito alla discussione era per avere un parere sulla questione da altri utenti... tu, per caso, hai qualche conoscenza in materia o una tua opinione? Ciauz. --Lucas 14:20, 10 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Forse ti confondi, non è guidare che causa la morte ma sono gli incidenti stradali. Infatti la frase seguente è perfettamente corretta: Per i giovani attorno ai vent'anni gli incidenti stradali sono la prima causa di morte. Se poi qualcuno mi dice Mio cugino ha vent'anni, ha fatto un frontale e non è morto questo non inficia la correttezza dell'affermazione. Esistono soglie di rischio? Benissimo, scrivi nell'articolo quali sono cosicché ci si possa mantenere al di sotto di tali soglie. Ares 19:18, 10 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Credo che tu non abbia capito il punto fondamentale: l'esistenza di soglie di rischio è assodata e spero non la metterai in dubbio, ma sono soggettive e, allo stato attuale, se ne sa poco. Per questo è necessaria una generalizzazione qualitativa percentualistica: si sa che il fumatore cronico ha n% di rischio in più rispetto al non fumatore/fumatore occasionale, ma non si potrà avere mai una soglia precisa perchè i fattori concorrenti alla manifestazione di un cancro sono migliaia (e in buona parte sconosciuti). Chiedere una soglia precisa, scusami, ma è una domanda poco pertinente che dimostra poca conoscenza in materia. Non specificare che fumare non fa "sempre" male dipendentemente dalla variabile quantità/reiterazione sarebbe un errore, vista la variabilità soggettiva e la certezza del contrario. Ti ricordo, inoltre, che la nicotina in una sola sigaretta viene eliminata nell'arco di qualche ora per via urinaria e che la cancerogenicità di una sigaretta sola è stimata in percentuali nulle/irrilevanti (credo non ci voglia un luminare per capire che pochi milligrammi di una sostanza cancerogena causino meno rischio di 200mg della stessa sostanza): in fondo anche mangiare un uovo molto fritto significa assumere una grandissima quantità di cangerogeni che "sono causa di morte", lo scriviamo nella pagina sulle uova? --Lucas 02:47, 11 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Scusate ma non c'è una pagina dedicata alla campagna antifumo e quella antidroga dove far convergere tutte queste nozioni salutistiche?--Galaxy 16:58, 22 feb 2009 (CET)[rispondi]

Parzialità

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La voce è priva di reali dati circa la pianta "nicotiana tabacum" ma contiene solo descrizioni dei supposti esiti del suo consumo. Credo che una voce di botanica debba essere tutt'altra cosa.--Cotton 01:45, 25 dic 2006 (CET)[rispondi]

vedi Wikipedia:Pagine_da_cancellare/Nicotiana_tabacum

Azoto e non 'nitrogeno'

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Le piante assorbono azoto dal terreno e non nitrogeno che e' una simpatica traduzione dell'inglese 'nitrogen'=azoto :)

Mamma mia! Grazie per la segnalazione, probabilmente chi ha fatto la traduzione da en.wiki ha poche nozioni di chimica. --L'uomo in ammollo 17:17, 29 mar 2007 (CEST)[rispondi]

Però il nitrogeno è riportato nel dizionario--K-Sioux 17:50, 24 nov 2007 (CET)[rispondi]

Portale cucina

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L'inserimento del Portale Cucina mi sembra fuori luogo: che impieghi avrebbe il tabacco in cucina? --Il Passeggero (msg) 13:37, 25 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Evidentemente nessuno: portale rimosso (ma potevi farlo anche tu stesso). --Cotton Segnali di fumo 13:45, 25 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Grazie, sì, è vero, stavo per rimuoverlo, ma mi era venuto un dubbio e volevo verificare se era stato inserito per una qualche ragione particolare. Grazie. --Il Passeggero - amo sentirvi 08:43, 26 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Tabacco/Nicotiana Tabacum

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Riprendo una suggestione dell'utente Kalumet Sioux all'inizio della pagina di discussione. La distinzione va fatta, anche perché per come è messa da noi adesso si genera confusione negli interlink e, di conseguenza, nella lista degli articoli che ogni wikip dovrebbe avere e che it.wiki non ha. --Pequod76(talk) 22:47, 2 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Distinzione tra pianta e prodotto

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A proposito della distinzione tra il tabacco pianta e tabacco prodotto, per la quale sono favorevole, sto preparando il progetto Tabacco; vi invito a discuterne qui per migliorie e dubbi. Mi prendo l'impegno di ampliare questa voce così da poter fare il distinguo a fine lavori del progetto.--enri kröger - Sicuro/a che io sia la persona più indicata? 18:04, 18 apr 2010 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati

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Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Nicotiana tabacum. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 02:54, 15 ott 2017 (CEST)[rispondi]