Discussione:Manfredo Fanti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Sposto in discussione le notize sui discendenti del personaggio, che secondo me non c'entrano --MM (msg) 16:32, 17 feb 2006 (CET)[rispondi]


Discendenze familiari del generale Fanti sono state riscontrate in Emilia Romagna (ramo Fanti-Sabbioni) e successivamente il ramo Sabbioni è stato rinvenuto in Toscana (ramo Sabbioni-Ziaco). Un pronipote del generale è tutt'ora un giornalista del quotidiano "La Nazione".


Secondo la scheda del Senato non aveva discendenti. --Enzian44 (msg) 23:37, 4 mag 2013 (CEST)[rispondi]

Converebbe indicare anche quando passò da suddito Modenese a suddito sardo: 26 febbraio 1850 come si legge verso la fine della scheda sul sito del Senato. --Enzian44 (msg) 23:59, 4 mag 2013 (CEST)[rispondi]

✔ Fatto. Essendo una notizia di non grandissimo rilievo, mi sono limitato ad indicare l'anno, mettendo il tutto fra parentesi.--pegasovagante (la mi dica) 11:13, 10 dic 2013 (CET)[rispondi]

Liberazione delle Marche e dell'Umbria[modifica wikitesto]

Contesto questa affermazione: liberazione da chi? Visto che lo Stato Pontificio era uno stato sovrano nei propri territori, trattasi di conquista o annessione.

RETTIFICA DECORAZIONE[modifica wikitesto]

Manfredo Fanti, è stato insignito dell'Ordine di Medjidiè di II classe (come è peraltro visibile dal dipinto inserito) e non di I classe.

si veda la Gazzetta Ufficiale del Regno, n° 56 del 06/03/1860

Stefano