Discussione:High dynamic range imaging

un immagine HDR contiene molti più dati di una normale fotografia digitale a 24 bit. Questi dati sono utili ad un software che gestisce l'HDR a riconoscere la variazione di luminosità degli oggetti presenti nell'immagine. Il formato è molto pesante si studia come poter comprimere con jpeg2000

Tone mapping[modifica wikitesto]

Rispetto anche alla versione en mancherebbe tutto un paragrafo sul tone mapping. E' possibile inserirlo? Grazie. --AlessioF 23:08, 19 set 2009 (CEST)[rispondi]

Creazione HDR vs Tone Mapping[modifica wikitesto]

Nell'articolo la parte riguardante gli algoritmi si riferisce non alle tecniche di creazione di una HDR a partire da singole esposizioni, bensì alla tecnica cosiddetta di Tone Mapping (Mappatura dei toni) che consiste nel comprimere l'intervallo dinamico di un'immagine HDR preservando il più possibile i dettagli e il contrasto locale in modo che l'immagine risultante (LDR, Low Dynamic Range) possa essere visualizzata su un normale schermo per computer o stampata su carta fotografica (schermo e stampante sono anch'essi dispositivi a basso intervallo dinamico). Dopo il tone mapping, l'immagine risultante può essere salvata in uno dei classici formati LDR ad 8 bits per colore (JPEG, PNG, TIFF a 8 bits). Molti programmi di creazione di immagini HDR (quali Luminance HDR citato nell'articolo) mettono a disposizione svariati algoritmi di tone mapping (quelli citati nell'articolo sono infatti implementati dal software open source Luminance HDR). Suggerisco che l'articolo venga corretto magari aggiungendo una voce specifica per la tecnica del Tone Mapping.

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

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