Discussione:Governo Berlusconi I

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ci manca il motivo per cui si è sciolto

motivo dello scioglimento? Ciao, non mi sento ancora pronto a fare grosse modifiche e non saprei dove inserirlo, ma nella voce forza italia una descrizione c'è...

Nonostante l'ottimo risultato ottenuto da Forza Italia alle successive elezioni europee dello stesso anno (circa il 30%), il primo governo Berlusconi cadde pochi mesi dopo. Una proposta del Governo per riformare il sistema pensionistico incontrò la tenace opposizione dei sindacati, che proclamarono lo sciopero generale. Si acutizzò così la crisi politica fra la Lega Nord e il resto della maggioranza. Immediatamente dopo la vittoria elettorale, Bossi aveva già manifestato il suo disagio a governare assieme ai politici del Movimento Sociale Italiano (da lui definiti "fascisti").

Lo scontro diretto arrivò alla vigilia delle vacanze natalizie, fra il 21 e il 22 dicembre: in diretta televisiva Silvio Berlusconi, dichiarò che il patto sancito con la Lega all'inizio dell'anno era stato tradito e chiese di tornare immediatamente alle urne. Bossi, dal canto suo, ricambiò le accuse, affermando che l'accordo sul federalismo era stato ampiamente disatteso dal governo. La Lega formò un'alleanza con il Partito Popolare, assieme a cui presentò una mozione di sfiducia. Così si aprì la crisi: Berlusconi, per evitare di essere sfiduciato, rassegnò le proprie dimissioni, spingendo per le elezioni anticipate ed invitando gli elettori a una "rivolta morale" contro il cambio di maggioranza (soprannominato "ribaltone").

Il Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro non ritenne di sciogliere le camere, in quanto era possibile una maggioranza alternativa. La Lega decise in seguito di appoggiare, insieme ai parlamentari popolari e della sinistra, un governo tecnico presieduto da Lamberto Dini. Forza Italia e il resto dell'ex maggioranza di centro-destra, dopo aver inizialmente appoggiato la nomina di Dini (ministro del Tesoro nel Governo Berlusconi, Dini era stato tra i maggiori sostenitori della contestata riforma delle pensioni), si chiamarono fuori dopo la pubblicazione dell'elenco dei ministri e tornarono a chiedere le elezioni anticipate. Il Governo Dini ottenne comunque la fiducia.