Discussione:Geometria euclidea

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Geometria euclidea
Argomento di scuola secondaria di II grado
Materiamatematica
Dettagli
Dimensione della voce10 124 byte
Progetto Wikipedia e scuola italiana

Come, e forse più ancora che in tutte le discipline, in matematica ed in geometria è fondamentale utilizzare un linguaggio chiaro e non ambiguo.

È quindi, ancorchè spesso usato, assolutamente non corretto confondere un assioma con un postulato.

Nella definizione classica l'assioma è una affermazione "vera di per sè, universalmente riconosciuta, non dimostrabile" (ad esempio, le proprietà dell'eguaglianza sono degli assiomi: sa A è eguale a B e B è egule a C, allora A è eguale a C). Postulato è la formulazione di una realtà non dimostrabile ed opinabile; in altri termini è una ipotesi di lavoro. E' quindi assolutamente errato confondere i termini postulato ed assioma. Quelli di Euclide sono postulati, come tali condivisibili o meno (così come è un postulato quello di Zermelo relativo alle infinite scelte arbitrarie); gli assiomi sono - come già detto - un'altra cosa. Mi piacerebbe che chi non condivide queste affermazioni indicasse con quali vocaboli intende designare le due differenti categorie sopra citate (Verità universalmente risonosciute non dimostrabili ed Ipotesi di lavoro).