Discussione:Gaì
Si fa notare come la voce "gaì" proponga un evidente assonanza con "gaelico", ceppo da cui vengono fatte derivare inequivocabilmente forme lessicali comuni a diverse popolazioni alto-orobiche e alto-bresciane (Valle Camonica)tuttora parlati (benchè in disuso presso le popolazioni più giovani...); lo stesso dialetto bergamasco contiene numerosissimi termini ed idiomi riconducibili all'antico gaelico, ceppo linguistico dal quale discendono anche alcune lingue del nord (segnatamente Scozia e Irlanda)che si differenziano decisamente dal ceppo anglosassone. Le origini di questo "travaso" si fanno risalire ad epoca pre-medioevale a motivo dell'insediamento di una numerosa comunità di provenienza britannica (si dice fossero mercenari con famiglie e masserizie al seguito assoldati da signorotti della zona)in seguito stanziatisi definitivamente nelle alte valli bergamasche e bresciane. Una curiosità a suffragio di quanto sopra: nella bergamasca sono tuttora assai diffusi cognomi di chiara derivazione inglese; 2 per tutti: Mister e Leidi (corretta pronuncia in lingua inglese dei termini "mister" (signor) e "lady" (signora) rispettivamente!)i quali da "titoli" di cortesia si sono trasformati col tempo (o con le presumibili, continue trascrizioni)in cognomi a tutti gli effetti!Interessante notare come (soprattutto per "Leidi") abbia chiaramente prevalso la fonetica rispetto alla grafia!
- Spostato qui dalla voce: è il posto più corretto --Giorces mail 14:10, 9 ago 2009 (CEST)