Discussione:Emanuela

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

"L'onomastico può essere festeggiato l'11 ottobre in memoria di santa Maria Soledad Torres Acosta, al secolo Bibiana Antonia Manuela, fondatrice delle Serve di Maria Ministre degli Infermi"

Questo accostamento è non consono con l'onomastica, se no ad esempio il 23 settembre si può festeggiare l'onomastico di Francesco perché san Pio da Pietrelcina (23 settembre) è al secolo Francesco Forgione, e gli esempi sono molti.

Per cui il rimando onomastico deve avere come riferimento i santi di nome Emanuele e alla beata martire di Madrid.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.15.147.19 (discussioni · contributi) 21:44, 11 ott 2017‎ (CEST).[rispondi]

In realtà nelle voci questa cosa viene fatta spesso (proprio l'esempio che citi lo trovi in Francesco (nome)); potresti comunque aver ragione, anche se non escluderei qualche caso in cui sia accettabile. Ad ogni modo ho tolto il riferimento a sant'Emanuele e rimandato più in generale al maschile, dato che santi e beati di nome Emanuele ce ne sono diversi. --Syrio posso aiutare? 21:59, 11 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Ho letto la voce in Francesco (nome)); il riferimento a San Pio è segnato, ma è un criterio devozionale, molto soggettivo, non è oggetivamente il giorno onomastico. Il giorno onomastico è poi legato ai culti locali: esempio a Grottaglia chi si chiama Francesco celebra il santo locale, Francesco de Geronimo, e non Francesco d'Assisi; però in Italia è certamente il 4 ottobre, in alcuni casi il 2 aprile, non di certo l'11 maggio. Però l'onomastica ha dei criteri ben precisi. Ultimo esempio: chi si chiama Maria, celebra al Santo Nome di Maria (12 settembre), ma ci sono donne che lo celebrano l'8 settembre (Natività di Maria), ma è una tradizione di famiglia, non è il vero giorno onomastico. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.15.147.19 (discussioni · contributi) 12:39, 12 ott 2017‎ (CEST).[rispondi]

La sezione "Onomastico" ha una grossa mole di problemi (che sapevamo già, e di cui questi sono solo alcuni), che però non si è mai trovato il tempo, la voglia e/o soprattutto il modo di risolvere. Il fulcro del problema è che, almeno da quanto risulta a me, non esistono criteri oggettivi per definire quando va festeggiato un onomastico, e ognuno si sceglie quello che preferisce; l'onomastico è una festa legata alla tradizione, non ci sono liturgie o parametri ufficiali e se una Maria decide di festeggiarlo l'8 settembre da nessuna parte sta scritto che è meno valido di una che lo festeggia il 12 (se mi sbaglio, e ci sono invece criteri o linee guida ufficiali, ti prego di farmelo notare). Una situazione come quella di Francesco Forgione/Pio da Pietrelcina è in effetti improbabile, mentre invece non mi sembra assurdo che una Edith festeggi l'onomastico il 9 agosto. A margine, grazie per aver sistemato qui, avevo fatto un po' di casino ^^ --Syrio posso aiutare? 12:54, 12 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Syrio, sei sempre battagliero! :) Non stavo parlando della sezione "Onomastico" non l'ho nemmeno letta. L'onomastica è legata alla religione cristiana, e in particolare a quella Cattolica, per cui chi celebra l'onomastico segue questa Tradizione: l'onomastico è solo legato ad un nome presente nel Martirologio Romano o al massimo ad un santo o beato venerato localmente in una comunità cattolica. Come dice Wikipedia se non c'è un santo, perché nome adespota, si celebra il 1 novembre. Questo è l'unico e vero criterio. Poi se una Maria di turno decide di festeggiarlo l'8 settembre non è un errore, ma è una tradizione famigliare che non segue la Tradizione dell'onomastica cattolica. Per il caso di Edith l'onomastica conosce altre donne con questo nome, l'onomastico può essere anche il 9 agosto, perché la santa carmelita è più conosciuta come Edith Stein che come Teresa Benedetta, ma è una presenza onomastica solo dall'11 ottobre 1998, prima non esisteva questa santa nel Martirologio Romano, per cui precedentemente - credo - si faceva riferimento ad Edith di Wilton. Leggendo il Martirologio Romano, fonte per un criterio - non i calendari appesi alle pareti delle nostre case, che spesso si tramandano una onomastica bizzarra - ho notato che in alcuni santi moderni o contemporanei è citato tra parentesi il nome al secolo, ma credo che il criterio sia quello di usare il nome usato nella liturgia. Torno all'esempio esplicativo di S. Pio: la liturgia lo invoca nelle orazioni private o pubbliche come San Pio e non come Francesco Forgione, perché si è santificato come fra Pio e non come fra Francesco, che è poi il nome usato nella liturgia e nel Martirologio Romano. Questi posso essere i criteri comuni, poi la libertà del soggetto è imbrigliabile, ma certo è che l'onomastica è una cosa cristiano-cattolica e non laica o laicista, per cui è dentro una Tradizione. Ecco perché dico che c'è una oggettività. Infine prego! Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.17.131.238 (discussioni · contributi) 15:43, 16 ott 2017‎ (CEST).[rispondi]

Heh, mi piace evidenziare i problemi :) Sui nomi secolari hai ragione, san Pio l'ho tolto, se ti capita di trovarne altri puoi toglierli tu stesso facendo riferimento a questa discussione. Per la tradizione cattolica io personalmente mi fido di quello che dici, ma un giorno o l'altro dovrò andare a cercarmi qualche libro dove si parla della cosa e sistemare la faccenda, fonti alla mano; tenendo però conto del fatto che esistono (almeno in alcuni paesi) anche degli "onomastici laici", un fenomeno che andrebbe a sua volta documentato e inserito in voce, se rilevante. È un bel minestrone.
Nel frattempo, una cosa te la domando: tu sei a conoscenza di tradizioni analoghe all'onomastico cattolico tra gli ortodossi (o i protestanti, ma dubito)? --Syrio posso aiutare? 10:00, 17 ott 2017 (CEST)[rispondi]
) è la domanda che mi sono fatto scrivendoti sui criteri. L'onomastica a cui rispondevo è cattolica. Gli ortodossi hanno i santi come i cattolici e poi quelli legati alle loro canonizzazioni, non se usano festeggiare l'onomastico, e poi c'è un problema di date tra calendario gregoriano e calendario giuliano. I Protestanti hanno i Testimoni, ma dubito di una onomastica.