Discussione:Economia aziendale

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Management
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Eliminazione link[modifica wikitesto]

Ho eliminato il link a Francesco Villa perchè rinviava all'omonimo della coppia di comici "Ale e Franz".

gattorosso71, 24dic08-21.41.

Link per le altre lingue[modifica wikitesto]

Come tradurre "Economia Aziendale" in inglese? Management, Business Economics, Managerial Economics...? lbertolotti 5/02/08

Business Economics é la traduzione definitiva.

Contenuti originali o no ?[modifica wikitesto]

Mi spiace far notare che tutta la prima parte della voce non è altro che la trascrizione del primo capitolo del manuale di Economia Aziendale I fondamentali dell'Economia e strategia aziendale (Massimo Saita, Giuffrè Milano 2006) : wikipedia non dovrebbe rispettare il copyright ? Inoltre perchè il testo che cito io non è nemmeno nella bibliografia ?Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.16.153.35 (discussioni · contributi).

le policy circa il copyright sono molto rigorose e l'attenzione in argomento è massima. di solito viene eseguito un primo controllo "on the fly" su (san) google (google books compreso), oppure apposto un template apposito di controllo nel caso vi siano dubbi fondati. in questo caso non pare dia riscontri, per cui è necessario il riscontro di qualcuno che conosca il testo. se può precisare meglio provvederemo senz'altro, se poi fosse in grado di mettere mano al testo in modo da rielaborarlo in maniera appropriata anche meglio (potremmo eliminare le vecchie versioni in violazione). inserisco template e aspetto sue precisazioni, grazie--Shivanarayana (msg) 16:56, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

Non c'è molto da precisare : ieri ho acquistato il manuale che cito, oggi per pura curiosità ho cercato Economia aziendale su wikipedia e mi sono accorto che la voce è identica al manuale, in particolare la parte iniziale corrisponde in modo speculare alle pagine 3, 4 e 5 del primo capitoloQuesto commento senza la firma utente è stato inserito da 79.16.153.35 (discussioni · contributi).

c'è qualcosina da precisare, ad esempio cosa intendi per "parte iniziale" e l'edizione del libro (per quanto improbabile su un'opera cartacea potrebbe trattarsi di copyviol inverso da wikipedia), poi è chiaro che nel dubbio preferiamo eliminare anche solo per sospetto di violazione, ma vista la larghezza della materia e la tua presenza informata qui perché non delimitare meglio le azioni da compiere? in attesa, grazie ancora--Shivanarayana (msg) 17:21, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

Per parte iniziale intendo questa L'economia aziendale è la disciplina scientifica dedicata all'elaborazione di conoscenze e teorie utili per il governo economico delle aziende di ogni ordine (imprese, famiglie, organizzazioni private non orientati al profitto, istituti della pubblica amministrazione). Assieme all'economia politica appartiene al più ampio ambito disciplinare delle scienze economiche e della Ragioneria.

In estrema sintesi questa disciplina studia l’azienda quale aggregato economico capace di produrre profitto o, per lo meno, quale aggregato capace di fornire servizi e prodotti pareggiando i costi sostenuti (caso degli enti non orientati al profitto). Essa è caratterizzata da un aspetto qualitativo e da un aspetto quantitativo. L’aspetto qualitativo dà vita a due diverse discipline: l'Organizzazione Aziendale e il Marketing. L’aspetto quantitativo dà vita ad un’altra disciplina: la Ragioneria. Al fianco della Ragioneria si sono sviluppate ulteriori discipline tecnico-aziendali che hanno lo scopo di studiare, dal punto di vista giuridico e pratico operativo, le diverse operazioni aziendali oggetto della rilevazione ragioneristica. La disciplina tecnico-aziendale di base è la Computisteria. Essa costituisce il paradigma base di tutte le altre discipline tecnico-aziendali e può essere vista anche quale disciplina con spirito autonomo. Le altre discipline tecnico-aziendali sono: la Tecnica Commerciale e la Tecnica Bancaria. E’ bene sottolineare come la Tecnica Commerciale, a sua volta, ha contribuito allo sviluppo di ulteriori sottodiscipline di spirito autonomo. Tali sottodiscipline tecnico-aziendali nascono dall’inquadramento della tecnica commerciale all’interno di specifici settori di mercato in cui opera l’azienda. Ne sono esempi la Tecnica dei Trasporti, la Tecnica Mercantile, la Tecnica Turistica ed Alberghiera, la Tecnica Assicurativa, la Tecnica e la Contabilità Agraria, la Tecnica di Borsa. Altra disciplina facente capo all'economia aziendale è la Finanza Aziendale. Tale ulteriore disciplina, sovente vista con spirito autonomo, nasce dalla commistione di aspetti economico-aziendali sia qualitativi sia quantitativi. Essa si pone come obiettivo fondamentale l'analisi dell'aspetto finanziario della gestione (e conseguentemente anche dei riflessi economici della stessa) promuovendo non solo metodi di mera misurazione ragioneristica ma anche scelte imprenditoriali di pianificazione e di strategia: la Finanza Aziendale, quindi, nell'ambito dell'aspetto finanziario della gestione, si spinge a determinare le tattiche e le strategie che possano mantenere (o migliorare) gli equilibri finanziari-patrimoniali garantendo i migliori risultati di profitto. In seconda istanza, tale disciplina, promuove lo studio di svariati e complessi strumenti quantitativi di misurazione, definendo un'evoluzione matematico-statistica della Ragioneria. Lo studio della Finanza Aziendale presuppone, quale pre requisito essenziale, una profonda conoscenza della Ragioneria, del Marketing e dell'Organizzazione Aziendale, ottimi contenuti di Diritto Commerciale, di Diritto Tributario e di Economia Politica, il possesso di solidi contenuti relativamente a discipline strumentali all'economia quali, ad esempio, la Matematica Generale, la Matematica Finanziaria e la Statistica. che è pari pari l'introduzione al manuale che cito nonchè questa Si ha notizia dei primi contabili in tempi antichi: in Egitto c'era lo scriba, in Grecia il logista e a Roma il rationale. La teoria, poi, aveva padri illustri: Socrate, Platone e Aristotele. Nel Medioevo si ha una prima formalizzazione (soprattutto in termini matematici) della ragioneria, principalmente tramite Leonardo Fibonacci e Fra' Luca Pacioli. Fibonacci nel 1200 scrive i Liber Abaci, in cui presenta i calcoli da utilizzare nelle trattative commerciali; tra l'altro propone l'uso dei numeri arabi in luogo di quelli romani. Pacioli nel 1494 pubblica il Tractatus de computis et scripturis, in cui viene presentato per la prima volta il concetto di partita doppia (e quindi: dare e avere, bilancio, inventario) che poi si diffuse per tutta l'Europa col nome di metodo veneziano, perché usato dai mercanti di Venezia.

Nell'Ottocento avviene l'introduzione del concetto di scienza economica (ad opera di Francesco Villa), ma con l'avvento dell'Unità d'Italia l'evoluzione della disciplina subisce un brusco arresto e prendono piede le teorie dell'allora Ragioniere Generale dello Stato (Giuseppe Cerboni). Secondo Villa l'amministrazione aziendale è una scienza (di base economica) che studia la gestione e l'organizzazione aziendale, oltre ad incorporare la ragioneria. Cerboni fonda la logismografia basata sulla teoria dei conti aperti alle persone. Tutto è riconducibile ai conti accesi:

   * al proprietario
   * alle persone che prendono in consegna i valori (consegnatari)
   * ai clienti (corrispondenti).

L'economia aziendale nasce per studiare l'ordine economico degli istituti.

Tra le grandi invenzioni del Novecento se ne annoverano due in ambito economico: il sistema patrimoniale e la fondazione dell'economia aziendale come scienza economica, corrispondenti a due personaggi di spicco: Fabio Besta e Gino Zappa. Dagli studi condotti sull'amministrazione, Besta deduce che essa non può essere una scienza, perché la gestione aziendale coinvolge fattori troppo eterogenei; trova invece nel controllo economico leggi valide per tutte le aziende, a partire dalle quali ridefinisce la ragioneria come scienza del controllo economico. Gli studi sulla ragioneria lo portano a inventare il sistema patrimoniale (in auge in Italia fino agli anni trenta), caratterizzato dal tracciamento di attivo, passivo e delle loro variazioni rilevate in appositi conti. Nel 1926 Zappa pronuncia il discorso Tendenze nuove negli studi di Ragioneria, in cui presenta il suo pensiero. Gli elementi fondamentali del suo discorso sono:

   * l'azienda intesa come l'istituto economico che svolge operazioni tese a produrre (e consumare) ricchezza
   * l'economia aziendale, la scienza che studia le operazioni economiche per individuare le leggi e i principi che regolano il raggiungimento degli scopi aziendali. È formata da tre dottrine: organizzazione, gestione e ragioneria
   * il concetto di reddito, non più come differenza tra il capitale a inizio e fine periodo ma come correlazione tra ricavi e costi dell'esercizio economico
   * il sistema del reddito, determinato usando la partita doppia e prendendo in esame solo gli scambi monetari fra l'impresa e i terzi.

che è l'inizio del capitolo 1 visto che praticamente ovunque si ricorda di non copiare materiale già pubblicato altrove (cartaceo o digitale) a me sembra proprio che sia successo questo

Risposta a quanto sopra detto[modifica wikitesto]

Anche se non ho ben capito la politica di wikipedia riguardo la consultazione di testi specialisti nella stesura degli articoli, credo comunque che sia importante fornire al lettore alcuni concetti più tecnici riguardo la stesura di un bilancio, in particolare: stato patrimoniale,conto economico, rendiconto finanziario e gli utilizzi a livello civilistico,decisionale e di budget, altrimenti l'articolo resterà un pò vago secondo me. Ciò non vuol dire copiare un manuale di stesura del bilancio, ma come minimo chiarire i principali elementi che entrano in gioco nella gestione di un'azienda, ovvero asset,acquisti,scorte,stipendi,debiti e cosi via.--Lbertolotti (msg) 00:17, 15 ott 2012 (CEST)[rispondi]


Passaggio sconclusionato[modifica wikitesto]

Questo pezzo credo sia un rimasuglio di modifiche passate: "o esbocapitale fisso e tal circolante. point"