Discussione:Diocesi italiane suddivise per province ecclesiastiche

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Suddivisione[modifica wikitesto]

La suddivisione mi pare arbitraria, in quanto le "province", che chiamerei in modo più preciso "metropolie", risultano qui divise anche per "regioni ecclesiastiche", ma le "immediatamente soggette", oltre a risultare erronemente sotto la "provincia romana", non risultano sotto la propria regione ecclesiastica di appartenenza, alla quale appartengono comunque. Poi anche la metropolia di Roma appartiene alla regione ecclesiastica del Lazio, mentre qui risulta "autonoma". Va notato anche che la suddivisione in metropolie (o province) è solo formale o onorifica, dato che oggi la suddivisione territoriale amministrativa superiore alle diocesi e quella in "regioni ecclesiastiche". --Ediedi 05:47, 11 mag 2007 (CEST)[rispondi]

eh già tempi che cambiano. Cmq le Regioni Ecclesiastiche non sono suddivisioni pastorali ma "organizzative" per coordinare le azioni laiche e non i vescovi o "eventuali concili"--Wento 18:11, 11 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Non l'ho fatta io la suddivisione in regioni ecclesiastica in questa pagina e se c'è deve essere corretta. --Ediedi 18:41, 11 mag 2007 (CEST)[rispondi]
esiste anche la suddivisioni in province ecclesiastiche che riguarda la sistemazione pastorale, ed è ciò di cui tratta la voce, non delle "regioni ecclesiastiche" su cui continui ad insistere.--Wento 18:55, 11 mag 2007 (CEST)[rispondi]
No ho insistito e non mi interessa, è nella voce la divisione. --Ediedi 19:09, 11 mag 2007 (CEST)[rispondi]
ok, c'è qualche svista qua... ma non potevi far presente solo questo senza sconvolgere la provincia romana e simili?--Wento 19:11, 11 mag 2007 (CEST)[rispondi]
E' quello che ho fatto e non ho sconvolto niente. --Ediedi 07:38, 12 mag 2007 (CEST)[rispondi]

A margine: non me ne intendo e dunque non contesto alcun cambiamento. Preciso solo che l'originaria suddivisione era stata fatta pensando alla regione dello stato italiano in cui si trovavano le sedi metropolite, per soli motivi pratici: non avevo affatto pensato che potesse sovrapporsi alla suddivisione ecclesiastica. MM (msg) 01:08, 13 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Marina, scusa, ma io non ho modificato niente (come puoi verificare), ho solo contestato il fatto che sotto "Diocesi di Roma" ci fossero (e ci siano) diocesi che non vi appartengono. Se le regioni siano ecclesiastiche o dello stato italiano la sostanza non cambia (anche perché sono territorialmente identiche), le "immediatamente soggette" non risultano sotto la propria regione, ma sotto "diocesi di Roma" (che non è nemmeno una regione dello stato italiano). Nella motivazione sul tag, infatti, non parlo di "regioni ecclesiastiche", ma semplicemente di "regioni" --Ediedi 06:22, 13 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Per concludere propongo di spostare il paragrafo "diocesi di Roma" sotto "Lazio" e lasciare fuori il par. "immediatamente soggette". --Ediedi 08:11, 17 mag 2007 (CEST)[rispondi]

è una buona sistemazione rendere autonomo il paragrafo "immediatamente soggette", resta però da specificare bene i casi come la provincia ecclesiastica di Genova che sconfina nel Piemonte o quella di Venezia che sconfina in Friuli.--Wento 14:28, 18 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Hai perfettamente ragione, dato che le due suddivisioni (province ecclesiastiche e regioni) non sono sovrapponibili, credo che bisognerebbe decidere un criterio (p.es. uno potrebbe essere quello di considerare la sede della metropolia), specificando chiaramente il criterio adottato e le "anomalie". Così a memoria posso dire che c'è anche l'"anomalia" della metropolia di Ravenna che sconfina nelle Marche e nella Repubblica di S. Marino, ma non escludo che ce ne siano altre. --Ediedi 15:59, 18 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Regioni ecclesiastiche[modifica wikitesto]

A mio parere la suddivisione in regioni amministrative non ha alcun senso; sarebbe meglio suddicidere in regioni ecclesiastiche.

Poichè l'ultima volta che ho inserito una voce in tal senso (nella pagina di discussione "Elenco delle diocesi italiane") non ho ottenuto alcuna risposta, intendo procedere alla modifica se tra qualche tempo non avrò ricevuto una risposta contraria.--Tavyrob 13:55, 20 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Non hai dettotra qualche tempo? non è passata nemmeno un'ora! --Ediedi 05:50, 21 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ho proceduto subito alla modifica in quanto vi erano delle incongruenze in quello che c'era scritto nella voce e la realtà, che ho corretto, riportando le diocesi sotto la regione ecclesiastica di competenza. Poi vorrei dire che "qualche tempo" non significa mesi --Tavyrob 13:40, 21 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Non significa nemmeno qualche minuto. Le incongruenze sono dovute al fatto che la voce è ancora divisa per regioni amministrative e non ecclesiastiche. Comunque non sto criticando questo, solo il modo di agire. --Ediedi 06:20, 23 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Forse sarebbe il caso di suddividere specificando... intendo dire di rinomiare la pagina con l'espressione Elenco delle diocesi italiane suddivise per regioni ecclesiastiche fatto ciò anzichè suddividere solo con il nome della regione aggiungere la dicitura: Regione ecclesiastica anteponendola a quella esempio:

Regione ecclesiastica Abruzzo-Molise[modifica wikitesto]

e quindi sottotilare con il nome (esempio) della

Provincia ecclesiastica dell'Aquila[modifica wikitesto]

  • Arcidiocesi dell'Aquila
    • Diocesi di Avezzano
E così via! Nicola Romani 15:31, 7 lug 2007 (CEST)[rispondi]