Discussione:Diocesi di Sinope

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Mi viene il dubbio che non si tratti del suo nome proprio, ma in una cronotassi sia stato indicato il suo orientamento filoariano senza riportarne il nome. Potremmo mettere in corsivo nella cronotassi e scrivere una frase nella sezione storica, del tipo "indicato come Proeresio". --AVEMVNDI 12:26, 8 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Il nome Prohaeresius è quello indicato da Le Quien, che a sua volta cita le fonti. Il nome non è estraneo alla prosopografia dell'epoca: un vescovo con un nome simile è documentato tra i vescovi della Licia all'inizio del V secolo ([1]). Infine, un manoscritto recentemente scoperto e pubblicato da Ruggieri (The IV Century Greek Episcopal Lists in the Mardin Syriac. 7 (olim Mardin Orth. 309/9), in Orientalia christiana periodica 59, 1993, pp. 315–356), riporta un elenco dei vescovi che presero parte al concilio di Gangra (di epoca ancora non ben definita), dove figura in 5º posizione Proairesios ([2] p. 353).--Croberto68 (msg) 12:38, 8 mag 2018 (CEST)[rispondi]
Niente esclude che la tua ipotesi abbia un fondamento, ma andrebbe documentata...--Croberto68 (msg) 12:41, 8 mag 2018 (CEST)[rispondi]
Visto che sono un "topo di biblioteca", mi sono dato da fare... La lista dei vescovi che abbandonarono Sardica e sottoscrissero una formula di fede dai contenuti ariani è nota grazie a Ilario di Poitiers (Destephen, p. 21); l'edizione di questo elenco è stata pubblicata nel 1916 (CSEL 65). Qui si trova l'elenco dove appare al nº 24 (p. 75), Prahaeresius episcopus a Sinopa. Come dicevo, il dubbio che sollevi potrebbe avere un fondamento, ma andrebbe documentato... Cmq, scrivere, come suggerisci, "indicato come Proeresio", non fa male a nessuno...--Croberto68 (msg) 13:12, 8 mag 2018 (CEST)[rispondi]
A volte il confine tra fonte e interpretazione della fonte è sottile, la mia è solo un'ipotesi suggestiva. Il nome Proeresio non è poi del tutto peregrino. --AVEMVNDI 14:15, 8 mag 2018 (CEST)[rispondi]