Discussione:Classe Leone

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Discutiamo sui gravi errori storici riscontrati nella voce? Grazie. --Edozio (msg) 22:09, 3 gen 2009 (CET)[rispondi]

Mentre ero in chat con il Dottore (Utente:Dott.Piergiorgio) si discuteva riguardo ad una voce, Operazioni navali in Africa Orientale Italiana, nell'ambito del neocostituito Progetto:Marina, al quale ti invito ad aderire, e lì non erano citate le operazioni relative alla V squadriglia cacciatorpediniere, alla quale apparteneva la classe Leone. Allora il Dott. Piergiorgio mi ha fatto notare con riscontri, che uno dei caccia fu affondato da un bombardamento aereo durante l'ultima sortita e gli altri tornarono gravemente danneggiati. Poichè aveva detto che ci avrebbe messo mano, ho messo il template. Ovviamente, se tu vuoi mettere mano per ampliare, fallo pure. --Pigr8 ...libertà é partecipazione! 00:59, 4 gen 2009 (CET)[rispondi]
Caro Pigr8, aderisco volentieri al progetto Marina, anche se ti sarai già accorto che ultimamente ho pochissimo tempo da dedicare a wikipedia. Consideratemi comunque a disposizione per quello che sarò in grado di fare.
Per quanto riguarda il destino degli esploratori classe Leone, ti allego l'estratto del libro di Bargoni (citato in bibliografia) dal quale ho tratto le informazioni:
Leone - La 5a Squadriglia doveva, dopo una traversata in acque controllate dal nemico, raggiungere Suez ed attaccare i piroscafi ormeggiati nel porto, in concomitanza con attacchi aerei tedeschi. Alle 18 del 31 marzo 1941 le tre unità lasciavano Massaua, procedendo in linea di fila col Leone, in condizioni di efficienza superiori agli altri, in testa. Alle 00.30 del 1° aprile, circa 13 miglia a nord di Awali Hutub, il Leone urtò contro due punte madreporiche non segnate sulle carte, producendosi uno squarcio all’opera viva ed un incendio nel locale caldaia. La lotta contro il fuoco e contro l’acqua che invadeva i locali fu lunga; dopo sette ore di inutili tentativi la nave dovette essere autoaffondata. Le due unità gemelle, che frattanto avevano interrotto la missione, provvidero al salvataggio dell’equipaggio e ad accelerare l’affondamento del relitto mediante cannonate.
Tigre - Durante il periodo di guerra, eseguì dieci missioni, per un totale di 2706 miglia percorse e 164 ore di moto. L’ultima uscita avvenne il 3 aprile 1941. In previsione della caduta della piazza, il Tigre, insieme a Pantera, Manin, Battisti e Sauro, lasciò Massaua per tentare un’incursione contro Porto Sudan. Fallito questo tentativo per i ripetuti attacchi aerei che provocarono l’affondamento del Sauro e del Manin e gravi avarie al Battisti, il Tigre e il Pantera si autoaffondarono sulla costa araba presso Someina, sotto l’offesa di unità navali ed aerei nemici.
Pantera - Fino alla data del suo autoaffondamento, avvenuto nelle stesse circostanze del Tigre la notte del 3-4 aprile 1941, operò in gruppo con le unità gemelle.
Credo quindi che il collega Dott. Piergiorgio sia in possesso di informazioni incomplete e inesatte. A presto. --Edozio (msg) 17:07, 4 gen 2009 (CET)[rispondi]
Ho ricontrollato anche sul libro dell'USMM che tratta dell'argomento e confermo i dati inseriti. Mi permetto quindi di togliere il template di avviso. Saluti. Edozio (msg) 22:15, 14 gen 2009 (CET)[rispondi]