Discussione:Chiave (musica)

faccio presente a chi si occupa di questa voce che le chiavi antiche sono completamente cadute in disuso. non esistono in nessun negozio del mondo partiture dove ci sia scritta una parte in chiave di soprano. l'unico modo per trovarsi a leggere in chiave di soprano, mezzo-soprano o baritono (tranne il comprare opere scritte apposta per i corsi di solfeggio) e' quello di trovarsi tra le mani un fac simile di una edizione originale dell'epoca.

tanto per fare un esempio concreto, i quaderni di Anna Magdalena nella versione originale sono scritti nelle due chiavi di soprano e di basso. lo si puo' constatare andando semplicemente alla relativa voce di wikipedia. c'e' una foto di una pagina del manoscritto in cui si vedono bene le due chiavi usate da Bach (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Gavotte_from_French_suite_n._5.jpg) nonostante cio', in *tutte* le edizioni moderne la parte in chiave di soprano viene riscritta in chiave di violino.

dire che si usa ancora il setticlavio puo' essere lodevole dal punto di vista didattico, per dare uno stimolo in piu' agli allievi ad impegnarsi nello studio, ma e' un falso clamoroso.

il setticlavio si studia oramai solo per ragioni storiche, non per ragioni tecniche. un po' come si fa con il latino e con il greco antico.

antonio_macchi@alice.it

Non sono affatto d'accordo. Chi suona strumenti orchestrali ad alto livello, ad esempio il violoncello ed il trombone studia numerose di queste chiavi (tenore, baritono eccetera).

--Uomo in ammollo 17:01, 9 dic 2010 (CET)