Discussione:Azione a distanza (fisica)

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Fisica
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Ricerca originale[modifica wikitesto]

Il seguente brano (inserito da un anonimo) mi sembra decisamente una ricerca originale. Il fatto che io non ne abbia mai sentito parlare potrebbe non voler dire niente ma prima di tenerlo nella voce gradirei qualche riferimento a fonti attendibili. --J B 15:11, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Una terza ipotesi di spiegazione del meccanismo di attrazione a distanza dovuto alla forza di gravità prevede che il quanto minimo di massa sia per sua natura caratterizzato da una instabilità di stato, mutando esso ciclicamente la propria natura da massa ad energia e viceversa con una elevatissima frequenza: le transizioni di stato del quanto di massa sono assimilabili alle pulsazioni di una sfera e come tali irraggiano nello spazio circostante un'onda di compressione-depressione il cui fronte di propagazione è una superficie sferica dinamica che viaggia espandendosi nello spazio a velocità limite; nel semiperiodo positivo (compressione) la velocità di detto fronte subisce una accelerazione che, non essendo permesso il superamento del limite, si converte in massa, la quale a sua volta ritorna energia nel periodo a seguire. Ora i quanti di massa investiti dall'onda vibrano con essa per simpatia, ma lo possono fare solo nel semiperiodo negativo (depressione), l'unico dei due che trasporta energia come tale; perciò i quanti di massa investiti dall'onda gravitazionale subiscono una serie continua di spinte verso il quanto emettitore dell'onda, il che è come dire che essi vengono attratti verso la sua origine. In un sistema chiuso o ad esso assimilabile tutti i quanti sincronizzano le proprie pulsazioni, cosicchè i corpi si autocompattano ed al tempo stesso si attirano reciprocamente. Poichè la velocità di propagazione dell'onda gravitazionale, che dipende dal mezzo che la veicola, non è istantanea, bensì molto lenta (viaggia infatti alla velocità della luce, che astronomicamente parlando è molto lenta) si deduce che l'onda G. si propaga in un mezzo dotato di inerzia, sulla cui natura si possono formulare varie ipotesi.