Discussione:Augusto Tretti

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Vi sembra una descrizione enciclopedica??? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.22.187.200 (discussioni · contributi) 00:07, 22 ago 2008 (CEST).[rispondi]

Beh, puoi sempre contribuire tu stesso nello sviluppo della voce :-) Buon lavoro--threecharlie (msg) 00:09, 22 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Hai ragione: È un POV, magari è condivisibilissimo (non conosco il regista, quindi non so), magari probabile, ma così non può stare su di un'enciclopedia. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.11.22.1 (discussioni · contributi) 00:10, 22 ago 2008 (CEST).[rispondi]

[ Rientro]Ho rimosso questa sezione perché POV, a prescindere, anche se probabilmente recita il vero (e non fatico a crederlo), così formulata è un'opinone e non da enciclopedia. Sposto qui:

Testo rimosso

Augusto Tretti è un regista sconosciuto al grande pubblico, ma apprezzato da molti autori validi come Fellini o Antonioni e da appassionati e conoscitori del suo particolarissimo cinema. La sua carriera è stata spesso ostacolata dall'ignoranza di noti produttori e da una parte della politica nazionale, terrorizzata dalla schiettezza ideologica dell'autore.

Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.11.22.1 (discussioni · contributi) 00:12, 22 ago 2008 (CEST).[rispondi]

POV? quella citazione l'avevo messa io, riprendendola da una frase di Fellini. A mio avviso descriveva perfettamente il personaggio Tretti ed il clima difficile che si è trovato a vivere. Tra l'altro era corredata di fonte. Comunque... pazienza... --Plasm (msg) 15:46, 20 ott 2016 (CEST)[rispondi]

Citazione in apertura[modifica wikitesto]

Rimuovo citazione in apertura, invadente e non utile. Vedi Wikipedia:Citazioni. --  Il Passeggero - amo sentirvi 09:01, 20 ott 2015 (CEST)[rispondi]

Testo rimosso

«Do un consiglio a tutti i miei amici produttori: acchiappate Tretti, fategli firmare subito un contratto, e lasciategli girare tutto quello che gli passa per la testa. Soprattutto non tentate di fargli riacquistare la ragione; Tretti è il matto di cui ha bisogno il cinema italiano»