Discussione:Amalia Popper

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Amalia Popper è stata sottoposta a più procedure di cancellazione, che non sono state accolte.
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una procedura di cancellazione proposta per la voce è stata annullata. Vedi procedura
la voce è stata mantenuta, nell'ambito di una procedura di cancellazione, in seguito a decisione consensuale. Vedi discussione

Come mai è stata modificata la voce? Ieri era più lunga e ricca di info. Grazie per la risposta.

la voce è stata modificata per due motivi: il primo è che il testo presente inizialmente era in violazione di copyright e infatti è stato cancellato. Il secondo è che le voci di wikipedia devono avere per quanto possibile una forma asciutta ed enciclopedica, ed essere corredate da fonti. --Paul Gascoigne (msg) 22:56, 4 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Salve. Nel fare i vostri tagli e modifiche è saltato che Amalia era una TRADUTTRICE e non una SCRITTRICE. L'ho corretto...

Proposta cancellazione voce

[modifica wikitesto]

La voce non segue un oggettivo criterio di enciclopedicità, bensì sembra un lungo pettegolezzo scritto in un Italiano involuto, poco chiaro e talvolta incomprensibile

La prima frase è: Allieva e musa ispiratrice di James Joyce, Amalia Popper, detta anche Malietta[da chi?], è stata la prima traduttrice italiana delle opere dell'irlandese ed è stata inoltre autrice della sua prima biografia (pagine premesse alla sua traduzione dei Dubliners), edita nel 1935 a Trieste col titolo "Araby"[1]. - Giustamente qualcuno ha chiesto: detta anche Malietta - da chi? - - Poi, come si può cominciare una frase con: Allieva e musa ispiratrice di James Joyce? Domanda: si diventa famosi per essere allieve e muse ispiratrici? Forse che Hannah Arendt non ha avuto una sua storia intellettuale a prescindere da Martin Heidegger per il quale fu entrambe le cose? - Seconda domanda: se la voce inizia così, e non con le conquiste personali del soggetto di cui la voce parla (e solo in secondo tempo aggiunge, magari fra le curiosità, la relazione con un grande autore), non si inficia palesemente/esplicitamente la funzione enciclopedica della voce? Se tolgo Joyce da quell'inizio, infatti, la pagina non ha più ragion d'essere. - La frase è stata la prima traduttrice italiana delle opere dell'irlandese rivela il disinteresse per l'autore irlandese, in quanto doveva essere scritta in corretto italiano, fuggendo il tono colloquiale: è stata la prima traduttrice italiana delle opere dell'autore [o dello scrittore] irlandese. - L'inciso fra parentesi (pagine premesse alla sua traduzione dei Dubliners) che significa? - Inoltre, con l'appurato sprezzo per Joyce, il titolo Dubliners è in corsivo (sembrano quasi persone) anziché essere scritto come titolo: Gente di Dublino.

Il primo capoverso della Biografia è comico: la prima frase, scritta col solito Italiano involuto, parla di un agiato uomo di affari e assicuratore (il padre di Amalia Popper) e di una veneziana (la madre): è necessario aggiungere assicuratore? Veneziana e poi? contessa veneziana, nobile veneziana, studentessa veneziana, etc.? - La seconda frase è per sua stessa ammissione una contraddizione: amante di Joyce, ma forse no!

Il secondo capoverso della biografia mischia pettegolezzo e informazione, in Italiano ambiguo e irrisolto.

Il terzo capoverso, che inizia con: Diversi studi indicano in Leopoldo Popper e Amalia come fonti di ispirazione utilizzate Joyce..., oltre ad avere una preposizione "in" in più e a mancare della preposizione "da", riferisce un'informazione di un'enormità spiazzante: La Popper e suo padre sarebbero niente meno che le fonti di ispirazione "utilizzate" da Joyce per i personaggi principali del suo romanzo più importante! Allibiti per la notizia, clicchiamo sul link alla ricerca dei menzionati "Diversi studi" e apprendiamo che si tratta solo di un articolo scritto (sembra) da un giapponese che parla di Joyce chiamandolo "Giacomo Joyce"....

Ci sarebbe da chiedersi, infine, se questa "mitologia" in cui l'autore della voce ha cercato di inserire Amalia Popper sia funzionale a qualcosa. A questo punto, dato che Amalia Popper si rivendicava come parente della fondatrice di una casa editrice a pagamento (si veda la voce: Ibiskos Editrice Risolo prima delle ultime modifiche), viene da domandarsi se l'autore della pagina dedicata alla traduttrice e forse-amante di Joyce sia lo stesso autore della pagina Ibiskos Editrice Risolo, o siano due autori che operano in sincronia al fine di sponsorizzare la casa editrice (inventarsi un albero genealogico illustre al fine di fare abboccare gli allocchi è un gioco vecchio come la Storia).

Grazie, ciao. --Pietro_it (msg) 23:23, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

"che parla di Joyce chiamandolo "Giacomo Joyce"...." "Giacomo Joyce" è un racconto di James Joyce ambientato a Trieste...come ha scritto infatti anche il "giapponese" (non si può essere giapponesi e studiosi di Joyce contemporaneamente?)

" Domanda: si diventa famosi per essere allieve e muse ispiratrici?" risposta: e perché no? allora per coerenza proponi anche la cancellazione di questa http://it.wikipedia.org/wiki/Laura_de_Noves

comunque è vero che diversi studi indicano in Amalia Popper un'ispirazione per Molly Bloom, la cancellazione di questa voce sarebbe un' "enormità", al limite va corretta

"Malietta" o "Malia" è come veniva chiamata dai familiari

millhoud

PS le brutte esperienze private (http://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Ibiskos_Editrice_Risolo verso la fine),per quanto astio possono aver provocato, non penso siano un buon motivo per togliere pagine pubbliche che a me, fan di Joyce, sembrano sacrosante