Discovery (videogioco 1987)
| Discovery videogioco | |
|---|---|
 | |
| Piattaforma | Commodore 64 |
| Data di pubblicazione | 1987 |
| Genere | Sparatutto a scorrimento, minigiochi |
| Tema | Fantascienza |
| Origine | Regno Unito |
| Pubblicazione | CRL Group |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Periferiche di input | Joystick o tastiera |
| Supporto | Cassetta, dischetto |
Discovery è un videogioco sparatutto spaziale con molti minigiochi pubblicato nel 1987 per Commodore 64 dalla CRL Group. Le riviste Zzap!64 32 e Aktueller Software Markt 3 lo apprezzarono soprattutto per la varietà.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Dopo il ritrovamento di un'enorme astronave-pianeta abbandonata da 200 anni, una navicella viene inviata in esplorazione per cercare di prenderne il controllo. Per far questo deve penetrare in vari punti del misterioso interno della struttura e recuperare i componenti del circuito elettronico di controllo, mentre all'esterno deve affrontare le navicelle automatiche che difendono l'astronave.
Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]
Nel gioco principale si controlla una navicella mentre sorvola dodici grandi piattaforme sparse nello spazio, con visuale dall'alto e scorrimento libero in tutte le direzioni. Le navicelle nemiche arrivano in continuazione e si possono distruggere sparando a fuoco doppio, mentre si deve evitare di entrare in collisione con loro. Gli scontri riducono l'energia degli scudi fino all'eventuale distruzione della propria navicella e fine della partita.
Ogni piattaforma ha un boccaporto numerato dove si può entrare per affrontare il relativo minigioco. Se si riesce a completarlo si ottengono alcuni componenti elettronici di uno dei dodici tipi, in quantità proporzionale a quanto bene o rapidamente si ha risolto il problema, e si riparte con l'energia ricaricata, altrimenti si riparte come prima. Per la vittoria è necessario completare il circuito con un certo numero di componenti per ogni tipo. La stessa piattaforma si può ritentare solo dopo averne giocata un'altra.
I dodici minigiochi assomigliano a vari classici d'azione o rompicapo, alcuni anche molto dipendenti dalla fortuna, tutti con un limite di tempo.
- Muovendo una pallina si deve attraversare un insieme di campi colorati, ognuno con un proprio punteggio, cercando di raggiungere esattamente un certo punteggio totale richiesto.
- Muovendo una pallina si deve attraversare un'area evitando mine invisibili. Se si viene distrutti si hanno altre palline di riserva.
- Un clone di Breakout con sei palline contemporaneamente. L'obiettivo non è eliminare tutti i mattoncini, ma raggiungere un bersaglio dietro di essi.
- Un clone di Centipede, ma orientato in orizzontale, con la possibilità di muoversi soltanto su e giù e con ostacoli indistruttibili.
- Sei palline colorate vanno portate una alla volta a sei corrispondenti obiettivi in basso. L'area è formata da blocchi che cambiano forma in continuazione e le palline risentono della gravità.
- Un clone di Amidar, ossia si devono colorare pannelli percorrendone tutto il bordo ed evitare nemici.
- Simile al precedente, ma anziché colorare tutti i pannelli si deve raggiungere un obiettivo.
- Muovendo una pallina si deve attraversare un'area formata da botole che si aprono e chiudono, e bisogna evitare di passarci quando si aprono, ma ci sono anche alcuni quadrati sicuri.
- Il solitario della Bastiglia, con tabellone a forma di croce.
- Una pallina si muove autonomamente e casualmente lungo un sistema di tubature e tramite un cursore si devono chiudere le interruzioni, cercando di farla arrivare a destinazione.
- Muovendo una pallina si deve attraversare un labirinto, dove le pareti diventano visibili solo quando ci si sbatte contro.
- Una specie di gioco del 15 con tre tipi di tasselli colorati. Un modello sulla destra mostra come deve apparire l'immagine una volta ricomposta.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Discovery (JPG) (descrizione e poster), in Videogiochi C64, n. 5, Gruppo Editoriale Jackson, 31 maggio 1989, pp. 8-9, 12-13. Una riedizione autorizzata del gioco originale era allegata alla rivista.
- (EN) Discovery (JPG), in Zzap!64, n. 32, Ludlow, Newsfield, dicembre 1987, p. 11, ISSN 0954-867X.
- (DE) Discovery (JPG), in Aktueller Software Markt, n. 3, Eschwege, Tronic Verlag, marzo 1988, pp. 36-37, ISSN 0933-1867. Descrive tutti i minigiochi.
- (DE) Discovery (JPG), in Power Play, n. 1, Markt & Technik, novembre 1987, p. 69, ISSN 0937-9754.
