Discografia di Elvis Costello

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Voce principale: Elvis Costello.
Discografia di Elvis Costello
Album in studio30
Album dal vivo6
Raccolte13
Colonne sonore2

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Anno Titolo Artista accreditato Posizione in classifica Certificazione
UK
[1]
AUS
[2][3]
JPN
[4][5]
NLD
[6]
NOR
[7]
N.Z.
[8]
SWE
[9]
US
[10]
1977 My Aim Is True Elvis Costello[A] 14 25 285 32 14 32
1978 This Year's Model 4 26 14 15 11 10 30
1979 Armed Forces
  • Label: Radar/Columbia
Elvis Costello and The Attractions 2 9 13 12 9 11 10
1980 Get Happy!! 2 25 34 11 9 6 11
1981 Trust
  • Label: F-Beat/Columbia
9 71 28 17 8 28
Almost Blue
  • Label: F-Beat/Columbia
7 50 21 17 50
1982 Imperial Bedroom
  • Label: F-Beat/Columbia
6 49 45 18 37 30 30
1983 Punch the Clock
  • Label: F-Beat/Columbia
3 22 27 18 6 9 24
1984 Goodbye Cruel World
  • Label: F-Beat/Columbia
10 53 52 32 20 35
1986 King of America The Costello Show featuring The Attractions and Confederates 11 67 41 21 12 39
Blood & Chocolate
  • Label: Demon/Columbia
Elvis Costello and The Attractions 16 19 26 84
1989 Spike Elvis Costello 5 26 61 19 34 13 32
1991 Mighty Like a Rose
  • Label: Warner Bros.
5 37 39 47 11 38 23 55
G.B.H.
  • Label: Demon
Richard Harvey & Elvis Costello
1993 The Juliet Letters
  • Label: Warner Bros.
Elvis Costello and The Brodsky Quartet 18 39 54 125
1994 Brutal Youth
  • Label: Warner Bros.
Elvis Costello 2 30 54 48 14 34
1995 Kojak Variety
  • Label: Warner Bros.
21 60 74 23 102
Jake's Progress
  • Label: Demon/Rykodisc
Richard Harvey and Elvis Costello
1996 All This Useless Beauty
  • Label: Warner Bros.
Elvis Costello and The Attractions 28 77 83 38 24 53
1998 Painted from Memory Elvis Costello and Burt Bacharach 32 26 69 33 29 38 18 78
2002 When I Was Cruel Elvis Costello 17 34 15 34 17 56 20
2003 North
  • Label: Deutsche Grammophon
44 26 56 25 25 57
2004 The Delivery Man Elvis Costello and The Imposters 73 100 65 34 58 40
Il Sogno
  • Label: Deutsche Grammophon
Elvis Costello
2005 Piano Jazz
  • Label: Jazz Alliance
Elvis Costello with Marian McPartland
2006 The River in Reverse Elvis Costello and the Imposters and Allen Toussaint 97 61 31 40 103
2008 Momofuku
  • Label: Lost Highway
Elvis Costello and The Imposters 112 98 34 59
2009 Secret, Profane & Sugarcane Elvis Costello 71 82 45 13
2010 National Ransom
  • Label: Hear Music/Universal
71 116 39
2013 Wise Up Ghost Elvis Costello and The Roots 28 40 16
Notes
  • A ^ Alcune riedizioni di This Year's Model sono accreditate a Elvis Costello and The Attractions.

Album in cui è accreditato con altri artisti[modifica | modifica wikitesto]

Live[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

Box set[modifica | modifica wikitesto]

  • 1993 - 2½ Years (Rykodisc)
  • 2003 - Singles, Volume 1 (Edsel, solo UK)
  • 2003 - Singles, Volume 2 (Edsel, solo UK)
  • 2003 - Singles, Volume 3 (Edsel, solo UK)

Riedizioni[modifica | modifica wikitesto]

Le riedizioni della Rykodisc e della Demon[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1993 al 1995, la Rykodisc Records (Stati Uniti) e la Demon Records (Regno Unito) hanno rimasterizzato tutti i dischi fatti da Costello prima del passaggio alla Warner Bros., inserendo delle tracce bonus in tutti gli album. Le due case discografiche hanno inoltre pubblicato un Greatest Hits e il famoso Live at the El Mocambo. La Rykodisc divenne l'unico distributore in America per l'album The Juliet Letters. Il contratto con queste due case è terminato nel 2000.

Le riedizioni della Rhino Records[modifica | modifica wikitesto]

A Partire dal 2001, la Rhino Records preparò 18 riedizioni degli album fatti da Costello prima del passaggio alla Polygram/Universal. Escludendo le Compilation, ogni album venne rimasterizzato e associato a un disco bonus contenente delle tracce bonus, dei b-side, delle tracce inedite, delle versioni live delle canzoni, delle demo e delle versioni alternative delle sue canzoni.

Il progetto venne portato avanti con la collaborazione dello stesso Elvis Costello, che per l'occasione scrisse delle note sui libretti di ogni disco, parlando delle sue impressioni sul disco, raccontando aneddoti e ricordi dell'epoca in cui l'album era stato pubblicato. Gli album vennero pubblicati a tre a tre, ad esclusione di King of America, The Juliet Letters e di The Very Best of Elvis Costello, che vennero pubblicati singolarmente. Ecco le date in cui vennero pubblicate le riedizioni Rhino:

  1. 17 aprile 2001: The Very Best of Elvis Costello
  2. 11 agosto 2001: My Aim Is True, Spike, All This Useless Beauty
  3. 19 febbraio 2002: This Year's Model, Blood and Chocolate, Brutal Youth
  4. 19 novembre 2002: Armed Forces, Imperial Bedroom, Mighty Like a Rose
  5. 9 settembre 2003: Get Happy!!, Trust, Punch the Clock
  6. 3 agosto 2004: Almost Blue, Goodbye Cruel World, Kojak Variety
  7. 26 aprile 2005: King of America
  8. 21 marzo 2006: The Juliet Letters

Le riedizioni di Almost Blue e Kojak Variety contenevano, all'interno dei bonus, talmente tante tracce che potevano costituire dei nuovi album, o di live mai pubblicati, o di b-side. Il disco bonus di Kojak Variety contiene 10 pezzi di George Jones che Costello aveva registrato per cercare di spingere il celebre cantante country a suonare in uno dei suoi dischi. Il disco bonus di Get Happy!! era particolarmente ricco di tracce, ben 30, portando così il totale delle canzoni presenti nei due a 50.

Riedizioni Universal[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2006, 3 mesi dopo la fine delle riedizioni della Rhino, la Universal annunciò di aver acquistato tutti i primi lavori di Costello. Questa acquisizione comprendeva tutti i lavori di Elvis, da My Aim Is True a King of America, escludendo i soli lavori pubblicati sotto la Warner Bros. (da Spike a All This Useless Beauty). Questi album erano però già stati tutti riediti dalla Rhino, una filiale della Rhino. La UME dichiarò che i suoi lavori sarebbero stati riediti sotto la Hip-O Records. Questa serie di riedizioni sarà la quarta in cd per i suoi lavori per Stiff, Radar e Demon (pubblicati negli stati uniti dalla Columbia Records).

Tributi a Elvis Costello[modifica | modifica wikitesto]

  1. Bespoke Songs, Lost Dogs, Detours & Rendezvous, artisti vari, 1998
  2. Almost You: The Songs of Elvis Costello, artisti vari, 2002
  3. The Elvis Costello Songbook, Bonnie Brett, 2003
  4. A Tribute to Elvis Costello, Patrik Tanner, 2004
  5. Davis Does Elvis, Stuart Davis, 2004

Apparizioni in compilation[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ David Roberts, British Hit Singles & Albums, 19th, London, Guinness World Records Limited, 2006, pp. 122–3, ISBN 1-904994-10-5.
  2. ^ David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.Note: This reference gives Australian albums and singles information. It is used for chart peak positions as the early albums were released before ARIA regulated the Australian charts itself (1989).
  3. ^ australian-charts.com – Discography Elvis Costello, su australian-charts.com, 2006–2011 Hung Medien. URL consultato l'11 gennaio 2011.Charts from 1989 onwards
  4. ^ Satoshi Okamoto, Oricon Album Chart Book: Complete Edition 1970–2005, Roppongi, Tokyo, Oricon Entertainment, 2006, ISBN 4-87131-077-9.
  5. ^ エルビス・コステロのCDアルバムランキング Elvis Costello Album discography, su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 2 agosto 2011.Note: Reference indicates chart positions from 1988 onwards, and part of the information are currently unavailable
  6. ^ Elvis Costello discography, in Hung Medien, MegaCharts. URL consultato il 2 agosto 2011.
  7. ^ norwegiancharts.com Elvis Costello discography, in Hung Medien, VG-lista. URL consultato il 2 agosto 2011.
  8. ^ charts.org.nz – Discography Elvis Costello, su charts.org.nz, 2006–2011 Hung Medien. URL consultato l'11 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2012).
  9. ^ swedishcharts.com Elvis Costello discography, su swedishcharts.com, Sweden. URL consultato il 2 agosto 2011.
  10. ^ US — Album positions, su allmusic.com. URL consultato l'11 gennaio 2011.
  11. ^ a b c d e f g h i j k l m Album artist 83 – Elvis Costello, su tsort.info, 2007–10, Steve Hawtin et al. URL consultato il 10 gennaio 2010.
  12. ^ a b c d RIAA Gold and Platinum Search for albums by Elvis Costello (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
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