Dioscoreales

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Dioscoreales
Dioscorea communis
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineDioscoreales
R.Br.
Classificazione Cronquist
taxon non contemplato
Famiglie:

Dioscoreales R.Br. è un ordine di piante angiosperme monocotiledoni.[1]

Fra le famiglie comprende la Dioscoreaceae, che include le piante del genere Dioscorea (yam, "igname"), utilizzata come importante fonte alimentare in molte regioni del Mondo.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'ordine Dioscoreales include piante che sono in grado di formare un organo sotterraneo per l'accumulo di nutrienti, cosa comune a molte altre monocotiledoni. Un'eccezione è costituita dalla famiglia Burmanniaceae, che è interamente micoeterotrofica e include specie che sono prive di capacità fotosintetiche.

Le Dioscoreaceae includono principalmente rampicanti (Dioscorea) e altre specie striscianti (Epipetrum). D'altra parte la famiglia Nartheciaceae è composta da piante erbacee, con un aspetto piuttosto simile al giglio (Aletris), mentre la famiglia Burmanniaceae è un gruppo interamente micoeterotrofico.

Tutte le specie, tranne i generi assegnati alla famiglia Nartheciaceae, esprimono una microsporogenesi simultanea. Le piante delle Nartheciaceae, invece, mostrano microsporogenesi successive, cosa che è uno dei tratti che dimostrano che questa famiglia è un gruppo fratello rispetto a tutte le altre famiglie incluse nell'ordine.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Le specie di questo ordine sono presenti in tutti i continenti ad eccezione dell'Antartide. I rappresentanti di questo ordine sono principalmente specie tropicali, ma vi sono comunque membri delle famiglie Dioscoreaceae e Nartheciaceae che vivono nelle regioni più fresche dell'Europa e dell'America Settentrionale.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Questo raggruppamento non era contemplato dal sistema Cronquist che assegnava la maggior parte delle famiglie in esso incluse all'ordine Liliales.[2]

L'ordine, introdotto dal sistema APG del 1998, è collocato nel clade monocotiledoni e includeva le famiglie Burmanniaceae, Dioscoreaceae, Taccaceae, Thismiaceae e Trichopodaceae.[3]

Nel sistema di classificazione APG II del 2003, la famiglia Thismiaceae è stata inclusa nella famiglia Burmanniaceae e le famiglie Taccaceae e Trichopodaceae sono state incluse nella famiglia Dioscoreaceae; è stata inclusa nel raggruppamento anche la famiglia Nartheciaceae.[4]

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

Narthecium ossifragum - asfodelo della palude

I dati relativi all'evoluzione dell'ordine sono stati raccolti da analisi molecolari[5], dal momento che finora non sono state individuate specie fossili. Si è stimato che le Dioscoreales e il suo clade fratello Pandanales si divisero circa 121 milioni di anni fa, al principio del Cretaceo, quando si formò lo stem group. Quindi ci vollero circa 3-6 milioni di anni perché il crown group si differenziasse nel medio Cretaceo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ (EN) Cronquist A., An integrated system of classification of flowering plants, New York, Columbia University Press, 1981, ISBN 9780231038805.
  3. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An Ordinal Classification for the Families of Flowering Plants (PDF), in Annals of the Missouri Botanical Garden, vol. 85, n. 4, 1998, DOI:10.2307/2992015, JSTOR 2992015. URL consultato il 7 marzo 2022 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2011).
  4. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the orders and families of flowering plants: APG II, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 141, 2003, pp. 399–436.
  5. ^ (EN) Vincent Merckx, Suzy Huysmans, Erik Smets, Cretaceous Origins of Myco-Heterotrophic Lineages in Dioscoreales, in: Seberg, Petersen, Barfod e Davis (a cura di), Diversity, Philogeny and Evolution in the Monocotyledons, Aarhus University Press, Danimarca, 2010.

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