Diocesi di Esco

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Esco
Sede vescovile titolare
Dioecesis Oescensis
Patriarcato di Costantinopoli
Sede titolare di Esco
Rovine della fortezza legionaria di Oescus
Vescovo titolareTonito Francisco Xavier Muananoua
Istituita1933
StatoBulgaria
Diocesi soppressa di Esco
Suffraganea diRaziaria
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Esco (in latino: Dioecesis Oescensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Esco, le cui rovine si trovano nei pressi del villaggio bulgaro di Gigen, a nord-ovest della città di Pleven, è un'antica sede vescovile della provincia romana della Dacia Ripense nella diocesi civile di Dacia, suffraganea dell'arcidiocesi di Raziaria.

L'unico vescovo conosciuto è Valente, che prese parte al concilio di Sardica del 343 (episcopus Iscensis).

Dal 1933 Esco è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 1º marzo 2023 il vescovo titolare è Tonito Francisco Xavier Muananoua, vescovo ausiliare di Maputo.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi[modifica | modifica wikitesto]

  • Valente † (menzionato nel 343)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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