Deutsche Kammerphilharmonie Bremen

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Deutsche Kammerphilharmonie Bremen
Janine Jansen con la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen nel Concertgebouw di Amsterdam, 2017
StatoBandiera della Germania Germania
CittàBrema
DirettorePaavo Järvi
Periodo attività1980 - in attività
EtichettaDeutsche Grammophon
Teldec
EMI Classics
BMG
Virgin Classics
Decca
Berlin Classics
Chandos Records
Pentatone
Sito webwww.kammerphilharmonie.com
Kulturhaus Stadtwaage Bremen

La Deutsche Kammerphilharmonie Bremen (lett. "Filarmonica da camera tedesca di Brema") è una orchestra da camera con sede a Brema, Germania, con residenza nello storico edificio Stadtwaage.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Un gruppo di studenti di musica fondò l'orchestra nel 1980 a Francoforte, inizialmente come un gruppo che i musicisti possedevano privatamente e senza un direttore d'orchestra.[1] I musicisti si assumono la responsabilità della gestione finanziaria e artistica. Circa il 40% dei costi dell'organizzazione proviene dalle autorità governative tedesche. Hanno collaborato con ricercatori dell'Università di Saarbrücken per sviluppare uno strumento di gestione, il Modello dei 5 secondi.

I primi notevoli concerti inclusero un'apparizione nel 1983 alle Nazioni Unite e spettacoli con Gidon Kremer al Festival di Lockenhaus[1] nel 1984 e nel 1985. L'orchestra acquisì lo status professionale nel 1987 e si trasferì a Brema nel 1992. Un gruppo derivato, i Solisti dei fiati della Deutsche Kammerphilharmonie Brema è un gruppo affermato dal 1990. A Brema l'orchestra presenta due serie di abbonamenti, concerti speciali, due serie di musica da camera e un festival all'aria aperta Estate a Lesmona. L'orchestra è stata l'orchestra residente al Festival Musicale di Brema dal 1998 e all'International Beethovenfest di Bonn dal 2005. A partire dal 2017 la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen è l'orchestra redidente al Festival Kissinger Sommer.[2]

Tra i direttori del passato che hanno lavorato come direttori ospiti principali o direttori artistici figurano Mario Venzago, Heinrich Schiff, Jiří Bělohlávek e Thomas Hengelbrock. Daniel Harding è stato direttore musicale dell'orchestra dal 1999[3] al 2003. Paavo Järvi è stato il direttore artistico dell'orchestra dal 2004.

Registrazioni[modifica | modifica wikitesto]

La Deutsche Kammerphilharmonie di Brema ha registrato numerosi Compact Disc per etichette quali Deutsche Grammophon, Teldec, EMI Classics, BMG, Virgin Classics,[4][5] Decca, Berlin Classics, Chandos Records e PentaTone. La Deutsche Kammerphilharmonie di Brema ha registrato numerosi Compact Disc per etichette quali Deutsche Grammophon, Teldec, EMI Classics, BMG, Virgin Classics, Decca, Berlin Classics, Chandos Records[6] e PentaTone.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Edward Rothstein, Mozart, the Forest and the Trees, in New York Times, 9 dicembre 1991. URL consultato il 18 gennaio 2009.
  2. ^ www.kammerphilharmonie.com, su kammerphilharmonie.com. URL consultato il 25 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2017).
  3. ^ Paul Griffiths, An Athletic Rhythm, A Stranger to Routine, in New York Times, 18 novembre 1999. URL consultato il 18 gennaio 2009.
  4. ^ Andrew Clements, Classical CD Releases, in The Guardian, 2 novembre 2001. URL consultato il 18 gennaio 2009.
  5. ^ Andrew Clements, Beethoven: Piano Concerto No 1; Bagatelles Op 126, Anderszewski/ Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, in The Guardian, 28 marzo 2008. URL consultato il 18 gennaio 2009.
  6. ^ Tim Ashley, Weill: Symphonies 1 & 2; Quodlibet, Deutsche Kammerphilharmonie Bremen/ Beaumont, in The Guardian, 7 luglio 2006. URL consultato il 18 gennaio 2009.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN142114218 · ISNI (EN0000 0001 1940 8303 · LCCN (ENnr96039816 · GND (DE5206248-X · BNF (FRcb13938761t (data) · J9U (ENHE987007454384405171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr96039816
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