Dermatite granulomatosa interstiziale

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Dermatite granulomatosa interstiziale
Malattia rara
SpecialitàDermatologia
Eziologia
Sede colpita
  • Zona toracica
  • Parte prossimale degli arti superiori
  • Collo
  • Viso.
Mortalità mondiale0
Incidenza mondiale<1/1000000
Classificazione e risorse esterne (EN)
Sinonimi
Granuloma di Churg-Strauss
Granuloma cutaneo necrosante extravascolare
Necrobiosi reumatoide ulcerata superficiale
Dermatite a palizzata neutrofilica e granulomatosa
Dermatite di Ackerman

La dermatite granulomatosa interstiziale (IGD), anche conosciuta come granuloma di Churg-Strauss, granuloma cutaneo necrosante extravascolare, necrobiosi reumatoide ulcerata superficiale, dermatite a palizzata neutrofilica e granulomatosa, o dermatite di Ackerman è una malattia dermatologica rara, per la quale l'aspetto istologico è essenziale per la diagnosi. Si manifesta con placche eritematose, anulari o non, sulle estremità, sul tronco, sul collo e sul viso. Nel 10% dei casi, si presenta invece con cordoni nella regione axillo-toracica (detti segni della corda). Circa nella metà dei casi, vi possono essere anche sintomi articolari[1][2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

È stata descritta per la prima volta da Ackerman nel 1993[2].

Eziologia[modifica | modifica wikitesto]

Si può presentare in caso di poliartriti diverse dalla paraneoplastica, vasculiti granulomatose, LES e altre connettiviti, oppure può essere indotto da alcuni farmaci[1].

Anatomia patologica[modifica | modifica wikitesto]

Istologicamente, si presenta con piccoli focolai necrotici delle fibre collagene, circondate principalmente da istiociti CD68+ formanti palizzate e da una quantità minore di neutrofili, eosinofili e linfociti[1][2].

Clinica[modifica | modifica wikitesto]

È una malattia dell'adulto, più frequente nel sesso femminile.

Segni e sintomi[modifica | modifica wikitesto]

Si presenta con papule, placche e cordoni eritematosi e asintomatici sul tronco e sulla porzione prossimale degli arti superiori. Inoltre, nel 50/80% dei casi, vi possono essere artriti o artralgie.

Esami di laboraorio e strumentali[modifica | modifica wikitesto]

Per la diagnosi, è dirimente l'esame istologico[2].

Prognosi[modifica | modifica wikitesto]

La terapia non è necessaria, in quanto la malattia ha un decorso benigno nella maggioranza dei casi e tende a risolversi spontaneamente dopo mesi o anni. In qualche sporadico caso, può avere un decorso cronico-recidivante[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Jean-Hilaire Saurat, DERMATOLOGIA e malattie sessualmente trasmesse, Varese, Tiziano Strambini, 2006.
  2. ^ a b c d e G. Girolomoni, Congresso ADMG 2011, su admg. URL consultato il 3 settembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Jean-Hilaire Saurat, DERMATOLOGIA e malattie sessualmente trasmesse, Varese, Tiziano Strambini, 2006.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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