Delta Columbae

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Delta Columbae
Delta Columbae
ClassificazioneGigante brillante gialla
Classe spettraleG7II[1]
Distanza dal Sole234 anni luce
CostellazioneColomba
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta06h 22m 06,828s[1]
Declinazione-33° 26′ 11,03″[1]
Dati fisici
Raggio medio16[2] R
Massa
Velocità di rotazione4,8 km/s[3]
Temperatura
superficiale
5136 K[3] (media)
Metallicità40% rispetto al Sole
Età stimata330 milioni di anni[2]
Dati osservativi
Magnitudine app.+3,85[1] (media)
Magnitudine app.3,85
Magnitudine ass.-0,43[4]
Parallasse13,94 mas
Moto proprioAR: -24,23 mas/anno
Dec: -51,40 mas/anno
Velocità radiale-2,6 km/s
Nomenclature alternative
HD 44762, HR 2296 HIP 30277, SAO 196240, GC 7364, LTT 2392, NLTT 15724, PPM 281952.

Coordinate: Carta celeste 06h 22m 06.828s, -33° 26′ 11.03″

Delta Columbae (δ Columbae, δ Col) è la terza stella più luminosa della costellazione della Colomba. La sua magnitudine apparente è 3,85, e dista 234 anni luce dal sistema solare[4].

Osservazione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe. La sua posizione moderatamente australe fa sì che questa stella sia osservabile specialmente dall'emisfero sud, in cui si mostra alta nel cielo nella fascia temperata; dall'emisfero boreale la sua osservazione risulta invece più penalizzata, specialmente al di fuori della sua fascia tropicale, e risulta invisibile più a nord della latitudine 57° N. Essendo di magnitudine 3,85, la si può osservare anche dai piccoli centri urbani senza difficoltà, sebbene un cielo non eccessivamente inquinato sia maggiormente indicato per la sua individuazione.

Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]

δ Columbae è una stella gigante brillante gialla, di classe spettrale G7II, 150 volte più luminosa e 16 volte più grande del Sole. Con una massa circa tripla rispetto a quella del Sole ed un'età attorno ai 330 milioni di anni, è già giunta nella parte finale della sua esistenza; ora, terminato l'idrogeno interno, nel suo nucleo sta fondendo l'elio in carbonio e ossigeno[2].

La gigante ha una compagna spettroscopica posta ad una distanza media di 2,9 UA, che le ruota attorno in 2,38 anni. L'eccentricità orbitale è elevata, e la distanza tra le due stelle varia da 0,9 a 4,9 UA. Questa componente è una stella relativamente simile al Sole, di classe spettrale G8 o G9 e con una massa 0,9 volte quella solare[2]. Nonostante la somiglianza con la nostra stella, un eventuale pianeta non potrebbe comunque ospitare acqua liquida in superficie, e di conseguenza la vita, in quanto essa è troppo vicina alla stella principale, che sarebbe vista nel cielo dell'eventuale pianeta orbitante attorno alla secondaria con un diametro di ben 5 gradi quando si trova al periastro[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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