Defence Infrastructure Organisation
| Defence Infrastructure Organisation | |
|---|---|
| Stato | .svg){kind=small} Regno Unito
|
| Organizzazione | Ministero della difesa |
| Istituito | 1º aprile 2011 |
| Direttore dell'agenzia | Graham Dalton, amministratore delegato |
| Sito web | www.gov.uk/government/organisations/defence-infrastructure-organisation |
La Defense Infrastructure Organization (DIO) è un'agenzia del Ministero della difesa (MoD) nel Regno Unito, che è responsabile della proprietà e del patrimonio edilizio delle Forze Armate. Il suo amministratore delegato è Graham Dalton.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La DIO è stata istituita nel 2011 al fine di riunire la gestione della proprietà del Ministero della difesa, per ridurre i suoi costi di gestione e creare opportunità commerciali.[1] È stata criticata dal National Audit Service nel novembre 2016 perché il regime di prestazioni che aveva stabilito per Capita, il suo partner di outsourcing strategico, "non era adatto allo scopo" e non era in grado di incentivare riduzioni sostenibili della spesa[2].
Attività[modifica | modifica wikitesto]
DIO gestisce circa l'1,8% della massa continentale del Regno Unito, inclusi 115.000 edifici non residenziali e 50.000 case.[1] La maggior parte degli alloggi della DIO è stata venduta a un gruppo immobiliare privato, Annington Homes, nel 1996 e viene data in affitto.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Defence Infrastructure Organisation chief Graham Dalton on its new role, the scale of his remit, and living through Carillion, su civilserviceworld.com, Civil Service World, 21 maggio 2018. URL consultato il 10 agosto 2020.
- ^ (EN) MoD estate plans hit by short-term cuts and contract weaknesses – NAO, su civilserviceworld.com, Civil Service World, 15 novembre 2016. URL consultato il 10 agosto 2020.
- ^ (EN) MoD housing cash paying the rent, su news.bbc.co.uk, BBC. URL consultato il 10 agosto 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su gov.uk.
