De Fructibus et Seminibus Plantarum

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
De Fructibus et Seminibus Plantarum
Frontespizio
AutoreJoseph Gaertner
1ª ed. originale1788-1792
Generetrattato
Lingua originalelatino

De Fructibus et Seminibus Plantarum, conosciuto anche con la sua abbreviazione botanica standard Fruct. Sem. Pl., è un importante trattato di botanica in latino, opera in tre volumi di Joseph Gaertner.

Genesi dell'opera[modifica | modifica wikitesto]

Il primo volume fu dato alle stampe nel dicembre 1788. Il secondo fu pubblicato in quattro parti, rispettivamente nel 1790, 1791, 1791 e 1792. Un terzo e conclusivo volume fu pubblicato postumo da suo figlio Carl Friedrich von Gaertner negli anni dal 1805 al 1807.

L'ultimo volume è conosciuto anche come Supplementum Carpologicae, abbreviato in Suppl. Carp.

La maggior parte delle illustrazioni dell'opera furono realizzate da Johann Georg Sturm (1742-1793)[1].

Contenuti[modifica | modifica wikitesto]

Il De Fructibus era basato su campioni di oltre un migliaio di generi tassonomici, compresi campioni provenienti dall'Australia e dal Pacifico della collezione di Sir Joseph Banks, e campioni botanici sudafricani provenienti dalla collezione di Carl Peter Thunberg.

Era essenzialmente uno studio dei frutti e dei semi, ma la classificazione botanica soggiacente all'opera era notevole per l'epoca. L'educatore Julius Sachs definì epocale la portata culturale e scientifica dell'opera nella storia della botanica: «la grande opera [di Gaertner] era, al contempo, una fonte inesauribile di singoli fatti ben accertati, e una guida alla morfologia degli organi della fruttificazione e alla sua applicazione nella sistematica botanica [...] L'intera teoria dei fiori fu così posta su più solide basi [...] La teoria dei semi di Gärtner è uno dei più preziosi contributi alla scienza [...] La sua visione superava in chiarezza e coerenza tutto ciò che era stato insegnato in materia fino ad allora»[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Australasian Herbaria
  2. ^ Julius von Sachs, Henry E. F. Garnsey (traduttore); Isaac Bayley Balfour (curatore), History of Botany (1530–1860), Oxford at the Clarendon Press, 1890, pp. 122–126.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica