Davide Gabburo
| Davide Gabburo | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Italia
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| Altezza | 172 cm | |
| Peso | 63 kg | |
Ciclismo _pictogram.svg){kind=small} |
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| Specialità | Strada | |
| Squadra | .svg){kind=small} Green Project |
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| Carriera | ||
| Squadre di club | ||
| 2012 | Valdarno RF Antincendio Hopplà | |
| 2013 | Food Italia-RF Antincendio | |
| 2013 |  Ceramica Flaminia | stagista |
| 2014 | Delio Gallina-Colosio-Eurofeed | |
| 2015 |  General Store | |
| 2016 |  Zalf Fior | |
| 2017 | Big Hunter-Beltrami TSA-Seanese | |
| 2018 |  Amore & Vita | |
| 2019 |  Neri Sottoli | |
| 2020 |  Androni | |
| 2021-2022 |  Bardiani CSF | |
| 2023- | Green Project | |
| Statistiche aggiornate al 16 marzo 2024 | ||
Davide Gabburo (Bovolone, 1º aprile 1993) è un ciclista su strada italiano, professionista dal 2018, che corre per il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Nato nel 1993 a Bovolone, in provincia di Verona, inizia a praticare il ciclismo a sette anni[1].
Debutta tra gli Elite/Under-23 nel 2012 con la formazione fiorentina Valdarno RF Hopplà. Dal 2012 al 2015 gareggia da Under-23 (nel 2013 è anche attivo alcuni mesi da stagista con la Ceramica Flaminia), cogliendo nel 2015 il secondo posto nel campionato italiano in linea di categoria alle spalle di Gianni Moscon[1]. Nel biennio 2016-2017 è attivo come Elite con la Zalf-Euromobil-Désirée-Fior prima e la Big Hunter Seanese poi, vincendo, tra le altre corse, il Giro delle due Province-Marciana di Cascina nel 2017.
Nel 2018 passa professionista con la squadra Continental Amore & Vita; l'anno dopo, a 26 anni, si trasferisce tra le file della Neri Sottoli, squadra Professional Continental con cui si classifica secondo in una tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali e quinto al Giro di Toscana[1]. Per il 2020 cambia di nuovo squadra, trasferendosi all'Androni[2] e partecipando in stagione tra le altre alla Strade Bianche e al Giro di Lombardia.
Nel 2021, si accasa alla Bardiani-CSF-Faizanè; in febbraio, alla seconda gara stagionale, coglie la prima vittoria della carriera, vincendo in Turchia, il Grand Prix Alanya.[3]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- 2014 (Delio Gallina-Colosio-Eurofeed Under-23)
- 2ª tappa Grand Prix Cycliste de Gemenc
- 2015 (General Store-Bottoli-Zardini Under-23)
- 2016 (Zalf-Euromobil-Désirée-Fior Elite)
- Coppa Fiera di Signa
- 2017 (Big Hunter Seanese Elite)
- Gran Premio Città di Empoli
- Giro delle due Province-Marciana di Cascina
- Trofeo Chianti Sensi
- G.P. Città di Lastra a Signa
- 2021 (Bardiani-CSF-Faizanè, una vittoria)
Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]
Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]
Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Davide Terraneo, I volti nuovi del gruppo, Davide Gabburo: "Lavorerò per la squadra, che rimpianto con Moscon", su cyclingpro.net, 30 gennaio 2019. URL consultato il 16 agosto 2020.
- ^ Androni-Sidermec, per la stagione 2020 c’è anche Davide Gabburo, su cicloweb.it, 18 settembre 2019. URL consultato il 16 agosto 2020.
- ^ IGP Alanya 2021, Davide Gabburo: “Sono davvero felice del primo successo con la nuova squadra. Il sogno rimane partecipare al Giro”, su cyclingpro.net. URL consultato il 7 febbraio 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Davide Gabburo
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Davide Gabburo, su procyclingstats.com.
- Davide Gabburo, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Davide Gabburo, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (EN) Davide Gabburo, su CQ Ranking.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Davide Gabburo, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- Paolo Mannini (a cura di), Davide Gabburo, su Museodelciclismo.it.
- Davide Gabburo, su direttaciclismo.it.
- (EN) Davide Gabburo, su cyclingnews.com.
- (EN) Davide Gabburo, su firstcycling.com.
