Coordinate: 57°41′29″N 2°49′09″W

Cullen (Regno Unito)

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Cullen
villaggio; anticamente: burgh
(EN) Cullen/(GD) Inbhir Cuilinn
Cullen – Veduta
Cullen – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera della Scozia Scozia
Council areaMoray
Territorio
Coordinate57°41′29″N 2°49′09″W
Superficie0,591 km²
Abitanti1 480 (2011)
Densità2 504,23 ab./km²
Altre informazioni
LingueInglese
Cod. postaleAB56
Prefisso(+44) 01542
Fuso orarioUTC+0
ConteaBanffshire
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno Unito
Cullen
Cullen
Edifici di Cullen
La Cullen House
Spiaggia di Cullen

Cullen (Inbhir Cuilinn in gaelico scozzese) è una località (anticamente un burgh) sul Mare del Nord della Scozia nord-orientale, facente parte dell'area di consiglio del Moray (contea tradizionale: Banffshire). Conta una popolazione di circa 1.400-1.500 abitanti.[1]

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Cullen si trova a pochi chilometri a nord/nord-ovest di Fordyoe, tra le località di Buckie e Portsoy (rispettivamente ad est/nord-est della prima e ad ovest della seconda).[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini di Cullen risalgono al 1189.[2] A fondare il villaggio fu Guglielmo il Leone.[3]

In origine, la località si trovava ad un miglio dalla costa sul Mare del Nord: questa parte della città è menzionata nelle mappe come "Old Cullen".[2]

Nel secolo successivo, segnatamente nel 1236, fu fondata a Cullen una chiesa.[2]

Il 6 marzo del 1455, Giacomo II concesse a Cullen lo status di royal burgh.[3]

La località iniziò a svilupparsi economicamente nel corso del XVIII secolo grazie all'industria tessile, industria che divenne particolarmente fiorente nel secolo successivo.[2]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Cullen Old Kirk[modifica | modifica wikitesto]

Principale edificio religioso di Cullen è la Cullen Old Kirk: conosciuta anche come Chiesa di Santa Maria di Cullen, è menzionata già nel 1236 ed ampliata nel 1539 ad opera di John Duff di Moldovet.[3][4]

In questo luogo, che fa parte delle 38 chiese collegiali della Scozia[4], fu sepolta nel 1327 la regina Elisabetta de Burgh, seconda moglie di Robert de Bruce.[4]

Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]

Castello di Cullen[modifica | modifica wikitesto]

Altro luogo d'interesse è rappresentato dalle rovine del castello di Cullen, il luogo dove morì Elizabeth de Burgh.[5]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

Cullen House[modifica | modifica wikitesto]

Altro edificio d'interesse è la Cullen House, costruita nel 1543 al posto del Findlater Castle(la sede dei conti di Scozia) e rimodellata nel XVII secolo, nel 1711 e nel 1858.[6]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2016, la popolazione stimata di Cullen era pari a 1.430 abitanti, di cui 762 erano donne e 668 erano uomini.[1]

La località ha conosciuto un decremento demografico rispetto al 2011, quando la popolazione censita era pari a 1.480 abitanti.[1] Al censimento del 2001, Cullen contava invece una popolazione pari a 1.440 abitanti.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (DE) Cullen, su citypopulation.de, City Population. URL consultato il 16 giugno 2018.
  2. ^ a b c d (EN) Cullen, su undiscoveredscotland.co.uk, Undiscovered Scotland. URL consultato il 16 giugno 2018.
  3. ^ a b c (EN) History, su discovercullen.com, Discover Cullen. URL consultato il 16 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2019).
  4. ^ a b c (EN) Cullen Old Kirk, su undiscoveredscotland.co.uk, Undiscovered Scotland. URL consultato il 16 giugno 2018.
  5. ^ (EN) Cullen Castle, su stravaiging.com. URL consultato il 16 giugno 2018.
  6. ^ (EN) Cullen House, su stravaiging.com. URL consultato il 16 giugno 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Discover Cullen, su discovercullen.com. URL consultato il 16 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2019).
Controllo di autoritàVIAF (EN158450510 · LCCN (ENn97880461 · J9U (ENHE987007535642905171
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