Cristiano Gatti

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Cristiano Gatti (1957) è un giornalista e scrittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cristiano Gatti, laureato in economia, vive a Bergamo, dove ha iniziato la sua carriera al Giornale di Bergamo e quindi a BergamoOggi. Successivamente passa al Giorno, dove diventa inviato speciale. Dal 1994 al 2015 è inviato e opinionista de Il giornale: si occupa, in particolare, di attualità, cronaca e costume. Dal 2014 al 2019 scrive sul Corriere della Sera. È opinionista di tuttobiciweb.it.[1] Dirige il giornale online altroPensiero.net.[2] Nel corso della sua carriera ha collaborato con diverse testate nazionali (Europeo e Gente) e locali (L'Eco di Bergamo).

Ha scritto: La grande idea (2003), L'amore sublime (2005), Memo e il generale (2009), Negli anni, l'amicizia (2016), Il Natale di Maggio (2021), tutti pubblicati da Prima Pagina Edizioni. Per Aviani&Aviani editori, con Ario Gervasutti, Romanzo imPopolare (2019).

Ha vinto diversi premi giornalistici.

Premi[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Gruppo lombardo giornalisti sportivi "Gino Palumbo", Milano 2012;
  • Premio Piedicastello Letterario e Giornalistico Internazionale (sezione servizi giornalistici) per l'articolo "Morte in classe", quotidiano Il giornale, Guardialfiera, 29 novembre 2003;
  • Premio di Giornalismo Sportivo "Gualtiero Zanetti", Vescovato, 10 maggio 1993.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Articoli di Cristiano gatti, su tuttobiciweb.it. URL consultato il 6 settembre 2020.
  2. ^ Online il sito web @altropensiero, su Prima Comunicazione, 2 febbraio 2017. URL consultato il 13 maggio 2019.
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