Coordinate: 1°55′48″N 10°58′12″E

Cratere Godin

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Cratere Godin
TipoCrater
Satellite naturaleLuna
I crateri Godin.
Dati topografici
Coordinate1°49′12″N 10°09′36″E
MagliaLQ-12 (in scala 1:2.500.000)

LAC-59 Mare Vaporum (in scala 1:1.000.000)

Diametro34,3 km
Profondità3,2 km
Localizzazione
Cratere Godin
Mappa topografica della Luna. Proiezione equirettangolare. Area rappresentata: 90°N-90°S; 180°W-180°E.
Area di Godin
L'area del cratere Godin con mineral postprocessing

Godin è un cratere lunare di 34,25 km situato nella parte nord-orientale della faccia visibile della Luna, a sud del cratere Agrippa in una regione accidentata a est del Sinus Medii. A nordest è presente il cratere Tempel, nel lato orientale di Agrippa, mentre a sud sono presenti i resti del cratere Lade.

Il bordo del cratere è più largo nella metà meridionale rispetto a quella settentrionale. La superficie interna è accidentata e presenta un coefficiente di albedo più elevato rispetto alla regione circostante. Al centro è presente un picco. Il cratere è circondato da una tenue raggiera che si estende per 375 km.

Il cratere è dedicato all'astronomo francese Louis Godin.

Crateri correlati[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni crateri minori situati in prossimità di Godin sono convenzionalmente identificati, sulle mappe lunari, attraverso una lettera associata al nome.

Godin Coordinate Diametro (in km)
A[1] 2°40′12″N 9°39′36″E 9,44
B[2] 0°43′48″N 9°47′24″E 11,35
C[3] 1°32′24″N 8°22′48″E 4,05
D[4] 0°58′12″N 8°14′24″E 5,12
E[5] 1°39′36″N 12°22′12″E 3,62
G[6] 1°55′48″N 10°58′12″E 5,59

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Godin A, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 15 aprile 2021.
  2. ^ (EN) Godin B, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 15 aprile 2021.
  3. ^ (EN) Godin C, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 15 aprile 2021.
  4. ^ (EN) Godin D, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 15 aprile 2021.
  5. ^ (EN) Godin E, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 15 aprile 2021.
  6. ^ (EN) Godin G, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 15 aprile 2021.

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