Commendatrici
Le commendatrici (in spagnolo comendadoras) sono le religiose dei monasteri femminili legati ad alcuni antichi ordini militari e ospedalieri (dello Spirito Santo, di San Giacomo, di Calatrava).[1] Sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio con case autonome.[2]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
I monasteri di commendatrici sopravvivono in Spagna: quelli di commendatrici dello Spirito Santo sono a El Puerto de Santa María, Siviglia, Puente la Reina e Sangüesa; quelli di commendatrici di San Giacomo a Granada, Toledo e Madrid; quelli di commendatrici di Calatrava a Burgos e Madrid.[1]
I monasteri di commendatrici dello Spirito Santo costituiscono una federazione approvata dalla congregazione dei religiosi il 22 aprile 1958 e le loro costituzioni furono approvate nel 1974.[3]
L'abito delle commendatrici di Santo Spirito consiste in una tunica bianca stretta in vita da una cintura nera di cuoio alla quale è sospesa la corona del rosario; scapolare nero con l'insegna dell'ordine (una croce doppia biforcata) in bianco ricamata all'altezza del petto; mantello blu con la stessa insegna ricamata sul lato sinistro; cuffia bianca e velo nero. Le professe di voti solenni ricevono un anello d'argento.[4]
Le religiose dell'ordine sono tenute alla clausura papale ed emettono i voti in forma solenne.[3]
Alla fine del 2015 le commendatrici contavano 9 case e 99 religiose.[2]
Prendono il nome di commendatrici anche le religiose dei monasteri spagnoli di giovannite e sepolcrine.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
- Giancarlo Rocca (cur.), La sostanza dell'effimero. Gli abiti degli ordini religiosi in Occidente, Edizioni paoline, Roma 2000.