Colla Bassa

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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo valico delle Prealpi Liguri, vedi Colla Bassa (Prealpi liguri).
Colla Bassa
La Colla Bassa dal lato Val Tanaro
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Cuneo
Località collegateValdinferno (Garessio)
Valcasotto (Pamparato)
Altitudine1 846 m s.l.m.
Coordinate44°11′31.21″N 7°54′52.33″E / 44.192004°N 7.914537°E44.192004; 7.914537
Infrastrutturasentiero
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Colla Bassa
Colla Bassa

La Colla Bassa (1.851 m s.l.m.[1]) è un valico delle Alpi liguri situato in Provincia di Cuneo. Collega Valdinferno (comune di Garessio, in Val Tanaro), con la Val Casotto.[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La zona del valico, assieme alla vicina Colla dei Termini, fu coinvolta durante la Rivoluzione francese negli scontri tra l'esercito francese e quello sabaudo.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La Colla Bassa e l'Antoroto d'inverno visti dal Monte Grosso

Il colle si apre sullo spartiacque Tanaro/Casotto tra il Monte Grosso ( a nord-est) e il Monte Antoroto (a sud-ovest)[1]. Amministrativamente è del tutto compreso nel territorio comunale di Garessio il quale, oltre alla zona circostante il capoluogo situato in Val Tanaro, comprende anche una buona porzione della testata della Val Casotto.

Escursionismo[modifica | modifica wikitesto]

Vista da Valdinferno

Il colle è facilmente raggiungibile per sentiero da Valdinferno.[4] Sul lato opposto un'altra escursione permette di arrivare senza particolari difficoltà al valico partendo da Valcasotto](Pamparato) per un sentiero[2]. Dalla Colla Bassa, sempre per sentiero, si può raggiungere il vicino Monte Antoroto.[5]

Punti d'appoggio[modifica | modifica wikitesto]

Tutela naturalistica[modifica | modifica wikitesto]

Il valico fa parte di un SIC (Sito di Interesse Comunitario) denominato Monte Antoroto (cod. IT1160035), le cui misure specifiche di conservazione sono state approvate dalla Regione Piemonte nel 2016.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Fraternali, carta 1:25.000.
  2. ^ a b AA.VV., Da Ceva a Imperia, in Piemonte (non compresa Torino), Touring club italiano, 1976, p. 269. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  3. ^ (FR) Leonce Krebs, Campagnes dans les Alpes pendant la Révolution: 1794-1796, Nourrit, E. Plon, 1895, p. 272. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  4. ^ Antoroto (Monte) dalla Colla di Casotto, giro delle Rocche di Perabruna, su gulliver.it, 12 giugno 2010. URL consultato il 9 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2019).
  5. ^ Furio Chiaretta, Filippo Ceragioli e Aldo Molino, Il Monte Antoroto, in A piedi in Piemonte, vol. 1, Iter Edizioni, 2006, pp. 251-253, ISBN 9788881771158.
  6. ^ solosole, Antoroto (Monte) dalla Colla di Casotto, giro delle Rocche di Perabruna, su gulliver.it, 6 settembre 2010. URL consultato l'11 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2019).
  7. ^ Antoroto m. 2144 - Grosso m. 2006, su escursioniliguria.it, Escursionismo in Liguria. URL consultato l'11 luglio 2019.
  8. ^ Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio Settore Biodiversità e Aree Naturali, L'Antoroto (PDF) [collegamento interrotto], su ftp.minambiente.it, Regione Piemonte. URL consultato il 9 gennaio 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Cartografia

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]