Col parabello in spalla
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Come molti canti della Resistenza, Col parabello in spalla deriva da un canto degli alpini, Col fucile sulle spalle. Veniva cantato soprattutto in Veneto, Liguria e Piemonte.
Le bombe scippe citate nel testo (E a colpi disperati, mezzi massacrati dalle bombe scippe, i fascisti sparivano gridando: “Ribelli, abbiate pietà”) erano ordigni in uso nella prima guerra mondiale, prodotti dalla Società Italiana Prodotti Esplodenti (S.I.P.E.).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- A. V. Savona e M. L. Straniero, Canti della resistenza italiana, Milano, 1985