Claudio Giulio Ecclesio Dinamio

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Claudio Giulio Ecclesio Dinamio (latino: Claudius Iulius Ecclesius Dynamius; ... – ...; fl. 488) è stato un politico romano.

Dinamio fu console nel 488; nello stesso anno fu praefectus urbi. Come prefetto promulgò un decreto, il de fraudibus molendinariorum, contro le frodi dei mugnai, che è pervenuto in alcune iscrizioni: l'importanza di questo decreto è la conoscenza della disposizione dei mulini a Roma prima della costruzione dei mulini galleggianti voluta da Belisario; è anche una delle poche testimonianze della chiesa dei santi Giovanni e Paolo, scomparsa prima dell'anno mille.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • CIL VI, 1711
  • Christian Hülsen, Le Chiese di Roma nel Medio Evo, Leo S. Olschki, Firenze, 1927, p. 278.
  • Platner, Samuel Ball, s.v. "Molinae", A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford University Press, 1929. [1]
Predecessore Console romano Successore
Flavio Manlio Boezio,
sine collega
488
con Rufio Achilio Sividio
Petronio Probino,
Flavio Eusebio
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