Classe Contra-Amiral Eustațiu Sebastian
| Classe Contra-Amiral Eustațiu Sebastian | |
|---|---|
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| Descrizione generale | |
 | |
| Tipo | Corvetta |
| Numero unità | 2 |
| In servizio con | Forțele Navale Române
|
| Costruttori | Santierul 2 Mai |
| Cantiere | Mangalia, Romania |
| Entrata in servizio | 1989-1996 |
| Caratteristiche generali | |
| Dislocamento |
|
| Lunghezza | 92,4 m |
| Larghezza | 11,7 m |
| Pescaggio | 3,75 m |
| Propulsione | 4 motori diesel 16R-251 FM1; 13.140 hp |
| Velocità | 24 nodi (44,45 km/h) |
| Equipaggio | 79 |
| Armamento | |
| Artiglieria | un cannone da 76 mm AK-176 4 impianti CIWS da 30 mm AK-630 |
| Siluri | 4 tubi lanciasiluri da 533 mm |
| Altro | 2 lanciarazzi antisommergibili RBU-6000 |
| Mezzi aerei | un elicottero |
| dati tratti da [1] | |
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La classe Contra-Amiral Eustațiu Sebastian o Project Tetal II è una classe di corvette antisommergibili (o fregate leggere[2]), composta da due unità entrate in servizio con la Marina militare romena a partire dal 1989.
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
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Le Eustațiu Sebastian sono fondamentalmente una versione migliorata delle di poco precedenti corvette della classe Amiral Petre Bărbuneanu (Project Tetal I), ma con varie modernizzazioni per quanto riguarda sensori e armamenti e con l'installazione di una piattaforma per elicotteri a poppa[2].
Lo scafo delle Eustațiu Sebastian è lungo fuori tutto 92,4 metri, largo 11,7 metri e con un pescaggio di 3,75 metri; il dislocamento standard è di 1.540 tonnellate, che salgono a 1.660 con la nave a pieno carico. Il ponte principale è continuo, con le sovrastrutture raggruppate in un massiccio blocco a centro nave: subito dietro una tuga a prua si trova il blocco della plancia con, alle sue spalle, un albero a traliccio per i sensori; l'unico fumaiolo è spostato molto verso poppa, al limite del ponte di volo. L'equipaggio ammonta a 79 tra ufficiali e marinai[1].
L'apparato propulsivo si basa su quattro motori diesel 16R-251 FM1 azionanti altrettanti alberi motore; la potenza complessiva è di 13.140 cavalli vapore, che garantisce una velocità massima di 24 nodi. L'apparato sensoristico è composto da un impianto radar di scoperta di superficie MR-302 Rubka, due radar di navigazione Nayada, un radar di controllo del fuoco MR-123 Vympel e un sonar a scafo Herkules; come sistema difensivo sono installati due lanciatori PK-16 per chaff[1].
L'armamento d'artiglieria comprende un cannone da 76 mm AK-176, installato in una torre a prua e impiegabile tanto contro bersagli di superficie quanto contro bersagli aerei, e quattro impianti CIWS a sei canne da 30 mm AK-630 per la difesa antiaerea e antimissile a corta distanza. Per la lotta antisommergibili sono disponibili due impianti binati di tubi lanciasiluri da 533 mm, installati lungo le fiancate, e due lanciarazzi RBU-6000 collocati sulla tuga prodiera dietro la torre del cannone. L'ampio ponte di volo poppiero consente l'appontaggio di un elicottero, anche se non è presente un hangar per il suo ricovero[1].
Unità[modifica | modifica wikitesto]
Entrambe le unità sono state realizzate nel cantiere Santierul 2 Mai di Mangalia in Romania.
| Nome | Impostazione | Varo | Entrata in servizio | Status |
|---|---|---|---|---|
| Contra-Amiral Eustaţiu Sebastian | 1987 | 12 aprile 1998 | 30 dicembre 1989 | in servizio attivo (al 2019) |
| Contra-Amiral Horia Macellariu | 1988 | 15 maggio 1994 | 29 settembre 1996 | in servizio attivo (al 2019) |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) World Navies Today: Romania, su hazegray.org. URL consultato il 23 novembre 2019.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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