Cladonia capitellata
Cladonia capitellata | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Lecanoromycetes |
Ordine | Lecanorales |
Famiglia | Cladoniaceae |
Genere | Cladonia |
Sottogenere | Perviae |
Specie | C. capitellata |
Nomenclatura binomiale | |
Cladonia capitellata (Hook. f. & Taylor) C. Bab., 1855 |
Cladonia capitellata (Hook. f. & Taylor) C. Bab. (1855), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal latino capitellatum, che può significare a forma di piccola testa, oppure, più specificatamente, a forma di capitello, ad indicare, probabilmente, la forma terminale degli apoteci.[1]
Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]
Questa specie si presenta di colore grigio o giallo fino al paglierino.[2] Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia.[3] All'esame cromatografico sono state rilevate tracce di acido usnico e acido squamatico[4]
Habitat[modifica | modifica wikitesto]
Si ritrova in gruppi sparsi sul terreno o su legni in decomposizione ed è abbastanza comune negli spazi aperti con suolo adatto.[2]
Località di ritrovamento[modifica | modifica wikitesto]
La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
- Australia (Australia occidentale, Nuovo Galles del Sud);
- Nuova Zelanda
- Oceania
- Tristan da Cunha (Atlantico meridionale)
- Venezuela
Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]
Questa specie è stata attribuita alla sezione Perviae;[4] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
- Cladonia capitellata f. capitellata (Hook. f. & Taylor) C. Bab. (1855), (= Cladonia capitellata var. capitellata).
- Cladonia capitellata f. fastigiata
- Cladonia capitellata f. interhiascens Abbayes.
- Cladonia capitellata var. capitellata (Hook. f. & Taylor) C. Bab. (1855). (= Cladonia amaurocraea secondo alcuni autori)
- Cladonia capitellata var. interhiascens (Nyl.) Sandst. (1938).
- Cladonia capitellata var. squamatica A.W. Archer (1985).
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Lateral growth patterns in the Cladoniaceae[collegamento interrotto]
- ^ a b Descrizioni e foto di alcuni licheni Archiviato il 26 marzo 2012 in Internet Archive.
- ^ sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 6 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- ^ a b Phylogeny of the Genus Cladonia s.lat. (Cladoniaceae, Ascomycetes) Inferred from Molecular, Morphological, and Chemical Data
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Index Fungorum URL consultato il 5 settembre 2009, su indexfungorum.org.
- sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani URL consultato il 3 settembre 2009, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 6 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
- Lateral growth patterns in the Cladoniaceae URL consultato il 6 settembre 2009 (PDF) [collegamento interrotto], su amjbot.org.
- Funet - Sito tassonomico finlandese URL consultato il 6 settembre 2009, su funet.fi.
- Descrizioni e foto di alcuni licheni URL consultato il 6 settembre 2009 (PDF), su manningham.vic.gov.au. URL consultato il 6 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2012).
- Liste di licheni di tutto il mondo, sito tedesco URL consultato il 3 settembre 2009, su biologie.uni-hamburg.de. URL consultato il 6 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2008).
- Specie di Cladonia su Wikispecies URL consultato il 4 settembre 2009, su species.wikimedia.org.